Banjo-Tooie, il seguito di Banjo-Kazooje su XBLA


E’ stato sicuramente uno dei giochi che hanno impreziosito maggiormente il reparto titoli di una console purtroppo un po’ dimenticata come il Nintendo 64 che tante belle emozioni ci ha regalato quando il salto dai giochi su cartuccia a quelli su cd e dvd stava per essere effettuato. L’avventura mette in luce una delle coppie più particolari e stravaganti che un titolo per console avesse mai avuto e che ancora oggi appare come tra le meglio assortite.

Stiamo parlando di Banjo-Kazooie, una delle migliori proposte d’avventura della Rare che fece molto parlar di sé ai tempi della gloriosa console Nintendo. Al comando di un simpatico orso e del suo amico pennuto che poteva venirci in aiuto per svolgere alcune delle missioni che ci venivano proposte, avevamo il compito di sconfiggere la malefica strega Gruntilda raccogliendo intanto piume e bonus vari in giro per le aree da esplorare.

Armed Assault II: il simulatore di guerra torna a stupirci

 Tralasciando le lunghe diatribe sui diritti d’autore e le procedure legali che da anni stanno imperversando tra la software house Bohemia Interactive e il produttore Codemasters, andiamo subito ad osservare più da vicino cosa ci ha riservato la casa produttrice cecoslovacca in questo nuovo capitolo di uno dei simulatori di guerra più performanti. Le informazioni qui riportate vengono direttamente dalla Beta rilasciata ad alcune testate e principalmente ad Hardware Upgrade.

Il gioco prende spunto dai recenti avvenimenti che hanno interessato la Russia e la Georgia. La nazione in questione si chiama Chernarus e naturalmente è afflitta dalla guerra civile. Gli estremisti, dopo aver perso le elezioni, non si danno per vinti e conquistano gran parte del territorio per annetterlo alla Russia. Il Governo cerca l’aiuto della NATO e gli USA schierano una vasta forza militare tra la quale troviamo la squadra Razor della quale faremo parte.

Vandal Hearts Flames of Judgement, nuovi dettagli sul ritorno della saga


E’ stato il primo gioco di ruolo di stampo strategico a fare la sua comparsa sulla primissima generazione di console Sony, un nuovo orizzonte fu aperto proprio grazie al suo arrivo sull’allora nuovissima macchina da gioco che tanta fortuna ebbe portando quindi nuovo lavoro e nuove idee alle tante case di sviluppo che iniziarono a proporre sul mercato nuovissimi giochi facendo finire nel dimenticatoio questo vecchio progetto.

Vi abbiamo già menzionato la saga di Vandal Hearts, un titolo che ha ormai quasi quindici anni alle spalle e che si rivelò un ottimo apripista per le saghe che poi pian piano videro la luce e nonostante sia da molto tempo che non si vede in giro un nuovo episodio, la Konami, come vi abbiamo annunciato renderà presto disponibile su Playstation Network e Xbox Live un capitolo totalmente inedito che farà gioire i nostalgici.

Velvet Assassin, lo stealth contro i nazisti

 Replay Studios e SouthPeak Games ci propongono un gioco di spionaggio basato su una storia vera. In realtà solo la protagonista e l’ambientazione storica sono fedeli alla storia originale. Velvet Assassin infatti è un titolo che rimanda al nome di un famoso agente segreto britannico che è stato in servizio durante la Seconda Guerra Mondiale e giustiziato in un campo di concentramento nel 1944. Il nome di questo agente è Violette Szabo.

All’inizio della storia narrata su console troveremo Violette Summer (questo il nome riadattato) in un ospedale francese in coma. Giocheremo quindi tutti i ricordi della povera donna tramite dei flashback e un breve briefing sulla missione in questione ci spiegherà cosa fare. Purtroppo ci sono pochissimi dettagli, anche dopo ore di gioco, che ci faranno capire il perchè del coma.

Giochi della memoria, Soleil


Se da un lato ci sono gli estimatori dei giochi di ruolo di scuola nipponica che non transigono sulla presenza nei propri titoli preferiti di combattimenti casuali e di tanta faticaper aumentare l’esperienza della propria cricca di protagonisti, sono molti anche quelli che invece adorano i giochi di ruolo dallo stampo totalmente differente, più votati all’azione, magari con un unico personaggio da controllare e con nemici ben visibili sullo schermo.

Esattamente sotto questa categoria nacque Crusader of Centy, comunemente noto per alcuni anche come Ragnacenty o addirittura sotto il nome di Soleil come è effettivamente giunto fino a noi in Europa quando venne pubblicato nell’ormai lontano 1994 diventando un titolo molto apprezzato ed ammirato anche perché era uno dei pochi, dalla qualità degna di nota pronto a difendere uno sparuto genere che finora non poteva contare molti esponenti.

Driift, il gioco di corse per grandi e piccini


Il mondo dei videogiochi è spesso un parco dei divertimenti casalingo o portatile in cui spesso gli utenti prediletti hanno un’età media piuttosto bassa nonostante sia innegabile non notare anche quante persone adulte che non possono più definirsi ragazzini, utilizzino le console per staccare un po’ la spina ed abbandonare le difficoltà quotidiane per darsi da fare con un nuovo sparatutto o picchiare a più non posso il proprio avversario in un beat’em up.

Resta però fisso l’interesse per gli adolescenti e per i ragazzi ancora più giovani dei videogiochi in generale, e ciò spinge spesso le case di produzioni ad inventarsi dei titoli che possano soddisfare il target ben specifico della maggiore fetta di mercato interessata a questo tipo di prodotti. Ed ecco spuntare quindi una tonnellata di giochi dal look fumettoso che ricordano di primo impatto i manga o i cartoni animati, mondi molto vicini ai giovanissimi.

Categorie Wii

Brutal Legend, fissata finalmente la data di uscita


Scommettiamo che molti di voi saranno ancora alle prese con la periferica più divertente ed adatta al relativo gioco associato che ogni console abbia mai ospitato. Quel vero e proprio tormentone a cui seguiti ufficiali e veri e propri spin off tematici hanno dato degna prosecuzione garantendo un livello di adrenalina e di allegra valvola di sfogo a tutti quelli che sono diventati fan accaniti dei rhythm game del nuovo millennio.

Stiamo chiaramente parlando ancora una volta di Guitar Hero, il portentoso gioco musicale che ha sconvolto il mondo delle console e ha dato l’input per la nascita di una serie infinita di giochi più o meno meritevoli che ricalcassero le stesse scintille generate dal capostipite della specie. Se il rock quindi è tornato prepotentemente di moda nel regno delle macchine da gioco, non dobbiamo stupirci dell’arrivo di giochi ad esso ispirati.

Call of Juarez: Bound in Blood, il ritorno del western su console

 Circa un anno e mezzo fa abbiamo assistito tutti all’uscita di Call of Juarez. Sviluppato da Techland e Ubisoft, il gioco raccontava una storia del vecchio West che aveva come protagonisti due fratelli: Reverendo Ray e Thomas. I giocatori erano catapultati nel mondo crudele e spietato del West con sparatorie e la solita ricerca all’oro (per l’appunto l’oro di Juarez). Prima di continuare la saga con un secondo capitolo gli sviluppatori hanno pensato bene di farci sapere cosa successe prima.

Bound in Blood è infatti il titolo del prequel di Call of Juarez. Dopo il rilascio di una demo possiamo informarvi su cosa saremo in grado di fare con i due fratelli pistoleri. Avremo modo, come nel primo capitolo, di giocare prima con un personaggio e poi con un altro. Ognuno di loro avrà le sue specialità in battaglia e ci sarà data la possibilità di scegliere per conto nostro chi utilizzare per determinate situazioni.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.