Si aprono nuovi interessanti scenari per la versione Xbox One di Metal Gear Solid 5. Il papà della serie, Hideo Kojima, ha rilasciato un’intervista in cui ha esaltato le caratteristiche di Kinect e della funzione Smart Glass, aprendo di fatto ad un loro utilizzo in The Phantom Pain.
Dall’E3 di Los Angeles sono emerse chiaramente due criticità per quanto riguarda Xbox One. Una era quella relativa ai DRM sui giochi che, come ormai noto, Microsoft ha rimosso di gran carriera dopo le polemiche scatenatesi presso l’opinione pubblica. L’altra era, e rimane, il prezzo. La prossima Xbox costerà 100 euro più di PlayStation 4 e la presenza di Kinect, agli occhi dei consumatori, non sembra essere una scusa sufficientemente valida per una differenza di tale entità.
Anche se il clamoroso diètro frónt fatto da Microsoft in termini di DRM e giochi usati è stato visto come un epic fail da parte di molti, a quanto pare la cosiddetta strategia del gambero ha fatto bene alle prevendite di Xbox One.
Dopo essere stata in pianta stabile dietro PS4 per diversi giorni dopo l’E3 di Los Angeles, la console Microsoft ha infatti registrato una “botta di vita” che l’ha riportata davanti a PlayStation 4 nei best seller di Amazon UK.
Uno dei più grandi diètro frónt della storia videoludica. Non bisogna fare un grosso sforzo di fantasia per definire la scelta di Microsoft, che ha deciso di incassare le critiche degli utenti e rivedere pesantemente le politiche dei DRM precedentemente adottate per Xbox One. Le novità sono quelle che avremmo voluto sentire sin dal reveal della console: nessun check online ogni 24 ore e nessuna restrizione particolare sui giochi usati.
Nonostante le critiche piovute su Xbox One soprattutto per le politiche restrittive adottate da Microsoft per quanto riguarda usato, prestito e connessione online richiesta ogni 24 ore per il controllo della licenza dei videogiochi, pare che la massa non si stia preoccupando più di tanto di queste notizie ritenute al contrario molto negative da parte della maggior parte degli appassionati che amano discutere del mercato in rete. Come fa sapere infatti un rappresentante della famosa catena britannica GAME, i pre-ordini di Xbox One sono letteralmente alle stelle e i giocatori non vedono l’ora di poter mettere le mani sulla nuova console di casa Microsoft.
Xbox One, come ormai noto, richiederà un check online ogni 24 ore per far funzionare i giochi, anche quelli che prevedono la sola modalità single player. Questo aspetto della console, oltre a far indispettire migliaia di utenti in tutto il mondo, ha fatto sorgere un dubbio atroce: se una persona verrà “bannata” da Xbox Live, potrà ancora validare i giochi acquistati o sarà destinata a fare a cazzotti con l’assistenza tecnica per risolvere la questione con qualche penitenza?
Ad ogni salto generazionale di console ricorre sempre la stessa domanda: il prezzo dei giochi subirà delle variazioni? Se per PlayStation 4 la risposta a questa domanda non appare ancora scontata, Microsoft ha deciso di fare maggiore chiarezza ed ha annunciato ufficialmente che il prezzo dei giochi per Xbox One sarà lo stesso di quello dei giochi per Xbox 360: 60 dollari, negli USA.
Queste valutazioni naturalmente valgono per i titoli first-party prodotti dalla stessa Microsoft, ma è altamente improbabile che gli altri publisher di fronte ad una presa di posizione così chiara decidano di aumentare in maniera significativa i prezzi dei propri giochi.
Nel corso delle loro conferenze realizzate in occasione dell’E3, Microsoft e Sony hanno presentato diversi titoli che usciranno in esclusiva su Xbox One e PlayStation 4. Con questo post, cerchiamo di elencarli tutti in modo da chiarirci le idee ed avere un quadro più completo sulla situazione che ci attenderà di qui a qualche mese, quando le console next-gen approderanno nei negozi. Ecco il “listone” per il quale avremmo pagato oro non più di tre giorni fa.
Al termine della conferenza di Microsoft all’E3 2013, l’azienda di Redmond ha annunciato forse quella che più di tutte era la notizia più attesa dagli appassionati, relativa alla data di uscita e al prezzo della nuova console.
Tutti ci aspettavamo un chiarimento definitivo sulla questione usati e sul check online dei giochi il 10 giugno prossimo, in occasione della conferenze E3, e invece Microsoft ha giocato di anticipo pubblicando molte informazioni dettagliate su come funzionerà la gestione dei titoli su Xbox One. Ve lo anticipiamo subito: c’è qualche buona notizia ma non appropinquatevi alla bottiglia di champagne che avete in freezer perché non ce n’è assolutamente alcun motivo.