Ricordate l’era delle console a 16 bit? Se non siete esattamente dei giocatori di primo pelo ed avete avuto la fortuna di possedere uno dei gioiellini casalinghi che grandi compagnie come Nintendo e Sega avevano lanciato sul mercato, ricorderete sicuramente quanto la lotta tra console si svolgesse quasi esclusivamente a suon di titoli, paragonando una versione all’altro o semplicemente battagliando a suon di esclusive su una macchina da gioco o sull’altra.
Con il ravvivarsi dell’offerta sul mercato, con l’introduzione di una terza console con cui lottare a dispetto del dualismo esistente negli anni passati, ma soprattutto con un forte sviluppo tecnologico avuto negli ultimi anni e con una prorompente voglia di novità provata da tutti gli appassionati di videogiochi a dispetto di un mercato piuttosto saturo, era quasi ovvio spostare la battaglia anche sotto altri piani, come ad esempio le periferiche.