PS4, il lancio di Gaikai in Europa è ancora incerto

Tra le feature più attese (e discusse) di PlayStation 4 c’è senza ombra di dubbio l’integrazione della console con Gaikai, il servizio di gaming online in streaming che Sony ha acquisito nel 2012 per la cifra record di 380 milioni di dollari. Il colosso nipponico ha annunciato che Gaikai sarà utilizzato per consentire agli utenti di giocare ai titoli PlayStation 3, altrimenti incompatibili, con PS4 ma c’è ancora molto scetticismo intorno all’adozione di questo sistema al di fuori del mercato giapponese.

Gaikai aiuterà Sony a vendere più TV, secondo Pachter

 L’acquisto della piattaforma cloud Gaikai permetterà a Sony di riportare in alto le vendite dei suoi TV, da anni in costante difficoltà e fonte di gravi perdite per l’azienda. Lo sostiene il noto analista di mercato Michael Pachter che commenta così quella che è fino ad ora la notizia bomba della settimana.

Aldilà delle possibili implicazioni per il marchio PlayStation, secondo Pachter infatti Gaikai servirà prima di tutto per riportare in auge il suo settore TV, così da rispondere a offerte cloud similari che coinvolgono i concorrenti principali, come LG e Samsung. Microsoft non avrà necessità di rispondere a questa mossa, almeno per il momento.

Sony compra Gaikai per 380 milioni di dollari

Alla fine è successo, Sony ha comprato Gaikai per 380 milioni di dollari, non proprio bruscolini, in tempi di crisi. Il rumor circolava da prima dell’E3, Sony e Gaikai però hanno sempre smentito di avere avuto contatti per una partnership, oggi invece l’azienda giapponese ha comunicato l’acquisizione della società americana.

Gaikai, fondata da Dave Perry nel 2008, è una piattaforma che permette di giocare online in streaming, la tecnologia di Gaikai sta facendo parlare molto e recentemente ha debuttato su Facebook, mentre presto sarà supportata persino da Google Chrome.

Gaikai, giochi in streaming su Google Chrome

 Al Google I/O di San Francisco Big G ha presentato una versione di Gaikai per il browser Chrome. Per chi non lo sapesse Gaikai è un client stile OnLive che permette di giocare in streaming senza bisogno di scaricare nulla. Il servizio, molto popolare negli USA, è da poco disponibile anche su Facebook, ed ora arriva su Google Chrome.

Durante l’evento è stata mostrata una demo di Bulletstorm (sparatutto targato People Can Fly) realizzata appositamente per Chrome, i risultati, come potete vedere nel video a fondo pagina, sono semplicemente eccelsi, lo streaming è perfetto ed il gioco è identico alle controparti originali.

Gaikai in vendita per 500 milioni di dollari

L’azienda di cloud gaming Gaikai è in cerca di acquirenti, acquirenti con un portafogli bello gonfio a quanto pare.
Secondo quanto riportato da CNN Money, il gruppo californiano avrebbe infatti ingaggiato alcuni broker per cercare aziende disposte ad acquisirlo ma ad una cifra non inferiore ai 500 milioni di dollari.

In periodi di crisi come questo la missione non è certo delle più facili, soprattutto considerando che si dovrà “passare sopra” una serie di investitori come Benchmark Capital, Rustin Canyon Partners ed Intel Capital che attualmente hanno messo soldi in Gaikai, ma l’appeal del gruppo fondato da David Perry è fortissimo.

Sony stringe un accordo con Gaikai?

Secondo vari rumors che stanno circolando in queste ore Sony annuncerà all’E3 di Los Angeles una partnership con Gaikai, servizio di cloud gaming simile ad OnLive che recentemente ha fatto il suo debutto anche su Facebook.

Varie voci addirittura vorrebbero Sony in procinto di acquistare la compagnia (fondata da Dave Perry, mente dietro a titoli come Earthworm Jim, Shiny ed MDK), anche se in realtà sembra che le due parti abbiano semplicemente stretto un accordo di collaborazione.

Sony presenterà un servizio di cloud gaming all’E3 di Los Angeles?

Le previsioni danno nuvole sull’E3 di Los Angeles. A portarle però non sarà un fenomeno atmosferico bensì Sony che secondo dei rumor pubblicati da VG24/7 avrebbe intenzione di presentare un nuovo servizio di cloud gaming.

Di questo nuovo progetto preparato dal colosso nipponico si sa ancora poco, ma si sono già fatti i nomi di alcuni possibili partner eccellenti: Gaikai ed OnLive, due veri e propri colossi del settore.