Enslaved 2 non si farà, parola di Ninja Theory

Enslaved, interessante action game pubblicato alla fine dello scorso anno, non avrà un sequel. Lo ha confermato Tameem Antoniades di Ninja Theory, il programmatore ha rivelato ai microfoni di CVG che lo studio non è al lavoro su Enslaved 2 e non ci sono piani futuri in questo senso.

Enslaved purtroppo non ha raggiunto gli obiettivi di vendita prefissati, il gioco ha venduto circa 700.000 copie, una cifra che ha lasciato il publisher (Namco-Bandai) con l’amaro in bocca, da qui la decisione di non mettere in cantiere un seguito.

Namco vuole esplorare nuovi orizzonti con Enslaved

 Enslaved: Odyssey to The West ha vinto il premio come migliore IP inedita ai Develop Award. Per questo, Namco Bandai si è convinta di cercare nuove soluzioni per dare prosieguo alla saga, come ha spiegato il publisher Lee Kirton ai microfoni del portale britannico VG247.com.

“Inizialmente le vendite non sono state grandiose, ma sul lungo termine sono diventate davvero buone”, ha rivelato. “Ora il nostro obiettivo sarà quello di esplorare nuovi orizzonti per il franchise”.

Enslaved, Namco-Bandai punta ancora sul brand

Nonostante le pessime performance commerciali fatte registrare da Enslaved, Namco-Bandai ha fatto sapere che continuerà a puntare su questo nuovo brand. Uscito lo scorso mese di ottobre, Enslaved ha venduto molto meno delle aspettative, il gioco si è fermato a quota 700.000 copie, una cifra non particolarmente estaltante in verità.

700.000 copie non bastano per garantire ad Enslaved un seguito, il publisher giapponese proverà però a spingere ancora il gioco per raggiungere almeno il traguardo del milione di copie.

Namco-Bandai ammette le sue colpe sul flop di Enslaved

 In una intervista rilasciata a Siliconera, il presidente della sezione marketing di Namco-Bandai, Carlson Choi, ha ammesso le colpe della compagnia per quanto riguarda il flop commerciale di Enslaved.

Choi ha ammesso che il publisher ha completamente sbagliato il periodo di lancio per il gioco dei Ninja Theory, lanciare una nuova IP ad ottobre non è stata una mossa saggia, si tratta del periodo più difficile per presentare un nuovo marchio sul mercato.

Enslaved, 460.000 copie vendute da ottobre

 Brutte notizie per Enslaved, Namco-Bandai ha riferito nel suo ultimo report finanziario che il gioco, uscito ad ottobre su Xbox 30 e PlayStation 3, ha venduto meno di 500.000 copie a livello mondiale, fermandosi a quota 460.000, questo nonostante l’ottima accoglienza ricevuta dalla critica.

E’ vero che il gioco è uscito in un periodo piuttosto “difficile”, quando tanti altri titoli ben più attesi si affacciavano sul mercato, è vero però che il dato rimane negativo ed ora un secondo capitolo della serie è indubbiamente a rischio.

Enslaved non è morto

Anche se i dati di vendita non hanno premiato il gioco, Namco Bandai crede ancora in Enslaved ed è pronta a puntare nuovamente su di esso per crearne una serie (o almeno così pare).

Ad annunciare l’inattesa conferma del titolo sviluppato da Ninja Theory è stato Lee Kirton, marketing director di Namco, che in un’intervista rilasciata al magazine “MCV” ha ammesso: “Il gioco non è andato bene come speravamo, ma siamo fieri di come è stato accolto sia dai media che dai giocatori  che lo hanno provato“.

Namco-Bandai abbassa il prezzo di tre giochi

 Namco-Bandai ha deciso di abbassare il prezzo di tre giochi del suo catalogo, per dare modo ai giocatori di risparmiare qualche euro, un bel regalo di Natale da parte del publisher nipponico.

Nello specifico i tre giochi ora scontati sono Fallout New Vegas (distribuito da Namco-Bandai Partners, prodotto da Bethesda Softworks), Enslaved e Ace Combat Joint Assault per PSP.

Enslaved, Trip e Monkey alla ricerca della libertà su PS3 e Xbox 360


Molte volte all’interno dei nostri videogiochi, in particolar modo quelli dedicati ad un pubblico più adulto, il mondo è sempre stato invaso da alieni mutaforma spietati e colonizzatori, oppure devastati da guerre mondiali capaci di radere al suolo intere nazioni. La storia del gioco che prendiamo in esame si svolge 150 anni nel futuro e vede la Terra popolata soltanto da robot, resti di lunghe battaglie, e una sparuta minoranza di popolazione umana ancora in vita.

Il gioco che sfrutta un’ambientazione così sinistra e raccapricciante prende il nome di Enslaved e si tratta, da quel che dicono i creatori della Ninja Theory che si sono già distinti per la creazione di titoli interessanti come Heavenly Sword e i produttori della Namco Bandai, di una sorta di riuscito mix tra battaglie ferocissime, strategia e di avventura, il tutto con un’analisi approfondita del rapporto tra i due protagonisti indiscussi della storia.