
Probabilmente molti di voi lettori sono dei veri appassionati di picchiaduro uno contro uno, quei magici titoli che ci permettono di selezionare un lottatore da una rosa variegata di protagonisti, includendo il classico emulo dell’eroe abile con le arti marziali, dell’avvenente fanciulla, bellissima e prosperosa quanto letale, del colosso tutto muscoli e poco cervello e del giovanissimo magari molto veloce ma poco preparato con gli attacchi più potenti.
Ma molti di voi avranno anche provato quello che si può definire come picchiaduro di massa, una sorta di mega-rissa o pluri-combattimento che avviene nelle ridotte dimensioni dei nostri monitor ma che ospita centinaia e centinaia di personaggi sullo schermo pronti a darsele di santa ragione magari con l’utilizzo di pesantissimi oggetti contundenti o di affilatissime armi da taglio, il tutto condito con un’ambientazione in stile Giappone antico, sicuramente molto affascinante.
Bioshock 2 è previsto per Ottobre 2009 e la maggior parte dei videogiocatori non vede l’ora di mettere le mani su questo fantastico Shooter RPG. Dopo tante anticipazioni, sul gameplay e la storyline, però non possiamo fare a meno di illustrarvi cosa saremo capaci di fare nel multiplayer. Effettivamente l’idea di inserire l’opzione multi-giocatore all’interno del gioco è stata molto discussa, ma per capire meglio di cosa si tratta dovremo munirci di tutte le informazioni che siamo riusciti a raccogliere.
Necrovision è uno di quei sparatutto che si focalizzano più sulle ondate di mostri, ed elementi che rendono il gameplay frenetico, che sulla coerenza e la storyline. La storia infatti è un calderone pieno di clichè che non si promette di certo di portare originalità al titolo. Impersoneremo un americano che si arruola nell’esercito inglese durante la Prima Guerra Mondiale, ma fatta questa premessa, dopo pochi minuti di gioco, ci scorderemo da dove veniamo e ci focalizzeremo sul restare vivi.
A prima vista Darksiders potrebbe sembrarvi molto simile a Devil May Cry o a God of War dato il suo combattimento frenetico e la possibilità di sterminare demoni con attacchi melee e ranged, ma dopo un paio di ore cambierete sicuramente idea. Lo sterminio di massa infatti è solo una faccia della medaglia: il gioco presenta moltissimi elementi RPG alla Legend of Zelda degni di nota.
Il secondo capitolo di Sacred è uscito per PC lo scorso anno e tra pochi mesi, se non giorni, lo ritroveremo sulle nostre console. Purtroppo sembra che il titolo, basato su di uno stile molto simile a Diablo, non sia stato convertito come tutti si aspettavano. Potevamo prevederlo, questo è sicuro, ma andiamo subito a vedere cosa è cambiato dalla versione per PC.