
Lo spazio più profondo, formato da un cielo perennemente notturno nel quale orbitano i pianeti che fanno parte del sistema solare ed un manto incantevole di stelle, ha sicuramente rappresentato una delle location più importanti e battute dal mondo dei videogiochi in special modo nel periodo degli anni ’80 in cui il genere degli sparatutto spaziali furoreggiava, sia sulle prime console ad avvicendarsi sul mercato, sia nelle sale giochi distribuite un po’ ovunque.
Con le nostre astronavine avevamo il compito di distruggere tutta la compagnia nemica attraverso l’uso di semplici proiettili o di raggi laser acquisiti con i vari potenziamenti disseminati un po’ qua e un po’ là in giro per lo schermo. Ma come forse ricorderete, addirittura nello spazio, ci farà finire anche un nuovo gioco d’azione della Capcom che ha deciso di rendere molto epico il sapore della sua nuova creatura, dotando il gioco di attacchi a dir poco planetari.