
Il nome Civilization nel mondo videoludico può evocare soltanto una cosa: la più grande saga di giochi di strategia a turni di tutti i tempi. Un titolo nel quale bisogna costruire un impero partendo da zero, per poi farlo prosperare nell’arco di varie ere, numerose quasi quanto quelle che nella realtà questo videogame è riuscito a passare indenne, con un fascino che – nonostante i quasi 18 anni di età – non fa altro che aumentare di anno in anno.
Questa meraviglia, così come tante altre gemme che impreziosiscono la storia del mondo dei videogiochi, è frutto del genio di uno dei designer e programmatori più importanti di tutti i tempi, secondo solo a maestri del calibro di Shigeru Miyamoto o Hideo Kojima: Sid Meier, al quale – come è quasi d’obbligo –oggi dedichiamo il nostro spazio biografico.
Nato nel 1954 in quel di Detroit (U.S.A.), il giovane Sid Meier, nel 1982, dopo un’adolescenza da “comune mortale”, fondò insieme a Bill Stealey una società chiamata MicroProse. Da questo interessante progetto lavorativo, nacque il primo, indimenticabile capitolo della saga Civilization (per PC) che – grazie al noto successo commerciale ottenuto – ha visto poi l’arrivo di suoi seguiti e spin-off di vario genere (molti dei quali, sono riusciti a mantenere appieno le grandi aspettative dei videogiocatori di tutto il mondo).




