Ma ricordate com’erano le musiche dei nostri videogiochi preferiti? Quando non ci capitava una tristissima assenza quasi totale di suono, le uniche note stonate che venivano fuori dai vecchi cabinati o dalle timide prime console da noi possedute erano solo stralci di effetti sonori che hanno di sicuro impresso nella memoria collettiva dei suoni ormai indimenticabili, ma che poco si impegnavano a rendere l’esperienza videoludica particolarmente coinvolgente.
Indimenticabili i motivetti di vittoria di alcuni giochi di ruolo, Final Fantasy in primis, così come la semplice colonna sonora del primo indistruttibile Mario, ma bisogna notare quanti passi da gigante siano stati fatti negli ultimi anni in tema musicale per quanto riguarda l’universo videoludico, facendo diventare parte integrante l’intero tappeto sonoro, capace di ricreare atmosfere impossibili da rendere solo con la grafica. Un esempio pratico del buon uso musicale sarà di certo Halo 4.
L’attesissimo nuovo capitolo di una delle saghe più amate dal pubblico videoludico infatti non si appresta a colpire nuovamente il cuore dei fans con tutte le caratteristiche ben note in quanto a grafica e giocabilità ma, come del resto ci avevano abituato già anche gli altri episodi della serie, in Halo 4 un grande valore l’avrà la colonna sonora che è stata scritta addirittura da Neil Davidge che ha lavorato per gli ultimi tre album del gruppo dei Massive Attack.
Grande gioia per il musicista lavorare ad un progetto così complesso ma così interessante, sottolineandone il respiro cinematografico fortissimo, tanto da aver bisogno di una vera e propria orchestra composta da cinquanta elementi per rendere al meglio l’esatto modello musicale pensato apposta per il gioco. Nel video che vi mostriamo qui sotto troverete un’intervista a Neil Davidge, purtroppo in inglese, ma anche un backstage della realizzazione del progetto sonoro di Halo 4.
