Sono abbastanza sicuro che molti di voi hanno avuto la spiacevole esperienza, condivisa da tanti, della morte di una Xbox 360. La console di casa Microsoft ha alle spalle una lunga serie di fallimenti fin dal suo primo giorno di uscita, e se la vostra Xbox 360 non ha mai improvvisamente smesso di leggere i DVD o non si è mai improvvisamente illuminata di rosso come un albero di natale.. beh, potete ritenervi fortunati.
Se invece come tanti avete avuto la sfortuna di vedere l’infame anello rosso della morte sulla vostra Xbox 360, vi sarete sicuramente posti domande filosofiche quali: “Per quale motivo proprio la mia Xbox 360?” “Che cosa ho fatto di male per meritare questo prematuro abbandono?” oppure “Dove potrò dar sfogo ai miei istinti video ludici primari?” – Oggi, da una fonte anonima, potrete avere le risposte a queste e ad altre domande.
Secondo una gola profonda in contatto con 8Bit Joystick (noto per aver recentemente anticipato di una settimana la “separazione” tra Microsoft e Bungie, gli sviluppatori di Halo) la colpa sarebbe della stessa Microsoft, che ha affrettato lo sviluppo del sistema per anticipare e battere sul tempo la Sony. Per fare questo, avrebbero a quanto pare installato dei dissipatori scadenti, che sarebbero la causa stessa della maggior parte degli anelli rossi della morte.
Dopo il salto, la traduzioni di alcune parti dell’intervista rilasciata a 8Bit Joystick.
D: Allora, quale pensi che sia la vera percentuale di fallimento delle Xbox 360? Alcuni hanno stimato che si assesti intorno al 30%. Io ho comprato la mia Xbox 360 a inizio 2007 e fino ad adesso non ho avuto problemi, ma tu quale pensi che sia la possibilità che si verifichino problemi?
R: E’ intorno al 30%, e probabilmente i problemi si verificheranno presto. Per questa stagione sono attese 1 milione di console difettose, molte delle quali con i chip Xenon (Xenon è il nome in codice della scheda madre presente sulle prime Xbox 360 vendute. n.d.r.). Alcune sono state in assistenza più volte. L’aspettativa di vita è ridicola perché il design lascia molto poco margine ai parametri più importanti. Questo significa che il design non tollera alcun tipo di errore. Una buona unità può durare un paio di anni, una cattiva può fallire in poche ore.
D: Di tutte le cinque console presenti sul mercato adesso (PS3, PSP, PS2, DS, Wii e Xbox 360) soltanto l’Xbox 360 ha avuto tutti questi problemi. Cos’è che ha fatto Microsoft che secondo te ha causato tutto questo?
R: Per incominciare Microsoft ha allocato risorse insufficienti a tutti i team che si sono occupati dello sviluppo della console. Soprattutto per quanto riguarda i team che si sono occupato del testing, del controllo qualità e della produzione della console. […] Microsoft era così concentrata sul battere Sony che la 360 è stata lanciata sul mercato in un momento in cui tutti i risultati dei test indicavano che c’erano seri problemi di design. […] Il management ha deciso di continuare a spedire le console nonostante tutto. […] Alla fine penso che la causa principale fosse la paura del fallimento, l’ambizione di battere Sony e l’arroganza di poter risolvere tutto.
D: Secondo te qual è la principale causa dell’anello rosso della morte dell’Xbox 360?
R: Il RROD (Red Ring Of Death, Anello Rosso Della Morte n.d.r.) viene causato da qualsiasi problema hardware alla scheda madre. Puo’ essere causato da CPU, GPU, memoria, parti guaste, parti incompatibili (problemi di tempistiche), processi di produzione fallimentari (saldature), dissipatori male allineati, parti mancanti etc. […] Ci sono anche altre parti della console che sono soggette a guasti improvvisi, ad esempio il lettore DVD.
Il resto dell’intervista copre ulteriori informazioni sul design hardware dell’Xbox 360 e sfata alcuni miti, come quello che vorrebbe vedere la causa dei malfunzionamenti della console nel posizionarla verticalmente. Dall’intervista emergono anche dettagli interessanti sul tipo di investimento che Microsoft da anni porta avanti con il marchio Xbox, che è al momento un marchio fallimentare e che ha causato perdite per oltre 6 miliardi di dollari. Secondo la gola profonda (e secondo molti analisti di mercato) la Microsoft sta investendo molto al fine di giungere ad un monopolio paragonabile a quello di Windows, e rafforzare quello stesso monopolio al contempo.
Visioni creative o economiche a parte, non può che far rabbia pensare che la Microsoft abbia lanciato sul mercato un prodotto non del tutto testato. Se poi pensiamo che per riparare un’Xbox 360 in Italia dobbiamo spedirla in Germania, cosa che causa tempistiche a dir poco fastidiose, la rabbia non può che aumentare. E voi? Avete avuto problemi con le console Microsoft? Quale è stata la vostra esperienza con l’assistenza tecnica? Fateci sapere nei commenti!
Fonte: 8BitJoystick via Joystiq