Nintendo Game Boy: in arrivo una replica in FPGA “Analogue Pocket”

di Roberto S. Commenta

Un “Field Programmable Gate Array” (solitamente abbreviato in FPGA), in elettronica digitale, indica un dispositivo formato da un circuito integrato le cui funzionalità sono programmabili tramite un linguaggio di descrizione hardware. (Fonte Wikipedia)

Analogue Pocket è questo il nome che si presume avrà questo dispositivo che ha tutte le caratteristiche dei vecchi nintendo game boy portatili. Una chicca, tra le ormai tantissime copie, che entrerà nel mercato nel 2020.

Le caratteristiche

Sicuramente la caratteristica principale di questo dispositivo sarà quella di leggere, non emulare, le vecchie cartucce della console Nintendo. Altra grandissima aggiunta è che non sarà l’unica console portatile che difatti sarà giocabile. Si potranno infatti inserire al suo interno anche cassettine di Neo Geo Pocket, Sega Game Gear ed Atari Lynx.

I collezionisti di videogiochi quindi avranno tra le mani la possibilità di riprodurre i giochi delle console portatili a loro più care e capolavori come Metal Slug 1st mission (neo geo pocket) senza andare ad intaccare o sforzare le vecchie portatili, lasciando quindi la possibilità di conservarle intonse nella propria collezione. Indubbiamente i puristi continueranno ad utilizzarle, ma se devo scegliere se “consumare” un vecchio Game Boy o questo Analogue Pocket beh la scelta ricade sicuramente su quest’ultimo.

Tornando alle caratteristiche, tanto per aggiungere ancora più possibilità di scelta, il Game Boy Classic non sarà l’unico ad essere letto. Si potranno difatti inserire ulteriori cassettine di altri dispositivo nintendo portatili come il Game Boy Advance ed il Color.

L’intento di Analogue Pocket, quindi, è quello di ricreare vecchie console portatili con hardware moderno. Difatti esso avrà tra le già sopracitate possibilità di lettura: display da 3,5 pollici con risoluzione 1600×1440 (densità di 615 ppi), batteria agli ioni di litio ricaricabile tramite USB-C, tasti mappabili, uno slot microSD e un jack da 3,5mm per le cuffie.

Un ultimo messaggio ai puristi a detta degli sviluppatori è quello di non preoccuparsi sulla resa dei videogiochi. Grazie al chip FPGA infatti a schermo non si vedrà un’emulazione dei giochi, ma la riproduzione originale di quello che era davvero il gioco su cartuccia. Insomma una chicca che attirerà sicuramente l’attenzione dei collezionisti. Già potete immaginarvi in un viaggio in treno intenti a deliziarvi con giochi del passato.

Fonte: LegaNerd

 

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