Kinectimals, peluche in arrivo nel 2011

Amate gli animali protagonisti di Kinectimals? Bene, perchè dalla prossima primavera Jakks Pacific (azienda di giocattoli americana) metterà in commercio i peluche degli animaletti protagonisti del gioco per Kinect.

Al momento sappiamo solamente che saranno messi in vendita la tigre ed il leoncino, ad un prezzo non ancora annunciato, se questi due peluche avranno successo probabilmente la linea sarà espansa in futuro.

John Carmack come Yoichi Wada, spariranno i giochi su DVD


Con l’arrivo del Natale e lo spavento riguardo la ricerca del regalo perfetto per un amico che magari non si conosce benissimo ma che ci impegna ad uno scambio di doni natalizi, oppure per sopperire ad una mancanza dell’ultimo momento ritrovandosi un regalo non atteso sotto l’albero, quasi sempre si risolve la situazione con l’acquisto di un cd musicale, facile trovarlo in un qualsiasi megastore e disponibile anche a prezzi non elevatissimi.

Ma oltre questi periodi dell’anno ed altre festività, la vendita del cd fisico è decisamente calata negli ultimi anni, sia a causa della pirateria, sia per l’introduzione di un sistema legale di download, come per esempio iTunes che ci permette di avere ad un costo anche inferiore, un intero cd musicale del nostro artista preferito, per poterlo ascoltare comodamente nel nostro lettore mp3. Il problema della fisicità come distribuzione sta però affliggendo anche il mercato del videogioco.

i-Dong, clone cinese di Move e Kinect

i-Dong è un clone di Kinect e Move prodotto da una azienda cinese, un clone piuttosto spudorato delle due periferiche in questione, almeno per quanto riguarda il design.

i-Dong è dotato di una barra incredibilmente simile a Kinect e di un controller che ricalca il design di Move, con tanto di “pallina” luminosa che cambia colore a seconda della funzione utilizzata.

Video cult, Nintendo 64 a Natale

 Questo video appartiene ormai alla storia del web, probabibilmente lo avete visto e rivisto migliaia di volte, eppure, ora che si avvicina il Natale, è obbligatorio riproporlo.

Siamo nel 1998 ed un bambino riceve in regalo un Nintendo 64, gioia e tripudio, urli, salti, strilli, il piccolo è scatenato e contentissimo di aver ricevuto la console Nintendo in regalo.

Bioware lancia l’allarme, troppi giochi lanciati nello stesso periodo


Ad un giocatore piuttosto superficiale deve sembrare un vero paradiso poter lavorare a pieno ritmo in una casa di sviluppo, magari tra le più note presenti sul mercato attuale. Che gioia far parte della Nintendo e collaborare per la creazione di un nuovo gioco tutto dedicato al simpatico Mario, rendendo la saga ancora più avvincente, o assistere alla nascita di un nuovo lottatore per un prossimo episodio dell’ammirata saga di Street Fighter lavorando alla Capcom.

Ma non sempre è tutto rose e fiori quando ci si cimenta in un progetto all’interno di una software house e lo sa bene la Bioware, nota casa di produzione che ha all’attivo una varietà di titoli che sicuramente molti appassionati di videogiochi ben conoscono e posseggono con gelosia nella propria collezione di titoli, come Mass Effect o il golosissimo Dragon Age. Il problema della Bioware in questo periodo è soprattutto sulle date di lancio dei propri giochi.

Alexandra Burke, la cantante drogata di videogames


Qualcuno di voi probabilmente, oltre ad essere un appassionato di videogames, può anche considerarsi un discreto seguace di programmi televisivi, magari anche quelli tra i più popolari del momento, appartenenti alla grande famiglia, sbocciata in tempi relativamente brevi, dei talent show. Trasmissioni in cui dimostrare le proprie capacità in una particolare forma artistica è l’ingrediente basilare per aggiudicarsi il premio finale.

Dai contratti discografici fino a montepremi in moneta sonante, le finali dei talent show sono sempre seguitissime da milioni di ascoltatori proprio per scoprire a chi andrà il podio del programma. Uno dei più seguiti è senza dubbio X-Factor, format inglese che ha visto sbocciare dei veri e propri protagonisti delle nostre classifiche: dalla particolare Giusy alla sofisticata Noemi, fino ad uno scalatore di charts come Marco Mengoni.

EA e Codemasters criticano Gran Turismo 5

Non ci crediamo neanche noi di IoVideogioco, eppure Gran Turismo 5 è finalmente disponibile nei negozi di tutto il mondo. Sembrava pura utopia e il gioco, annunciato nel 2004, rischiava seriamente di fare la fine di Duke Nukem Forever.

E invece no, Polyphony Digital ha terminato i lavori su Gran Turismo 5, il gioco è uscito e sicuramente venderà tonnellate di copie, pensate che GT 5 è il gioco più prenotato di sempre in Italia.

Mario sui televisori in 3D, sogno che diventa realtà?


Ormai si può dire che lo abbiamo visto un po’ in tutte le salse. Ai suoi esordi era un semplice ometto saltellante dalle fattezze nemmeno tanto ben definite, che si divertiva ad entrare nei tubi ed ammaccare il guscio di alcune antipatiche tartarughe pronte ad intralciare la sua strada verso la bandierina finale, ma il suo cammino l’ha infine portato nell’universo delle complesse avventure in tre dimensioni con tutto il beneficio delle nuove tecnologie.

Il viaggio però non è stato esattamente lineare visto che sono molte anche le varianti che lo hanno visto protagonista, a cominciare dalle folli corse sui go kart che hanno inaugurato queste strade parallele, senza contare le frenetiche apparizioni in alcuni divertentissimi titoli sportivi o godibilissime partite sui tabelloni di colorati party games, senza dimenticare anche le battaglie in alcuni picchiaduro. Avete capito di chi si parla, no?

Red Dead Redemption, colonna sonora in vinile

Rockstar ha messo in vendita nel suo negozio online la colonna sonora di Red Dead Redemption in formato vinile. Una idea regalo ottima per le imminenti festività di Natale, siamo certi che il disco andrà letteralmente a ruba.

Il vinile contiene ben 20 brani, gli stessi presenti nella colonna sonora in formato CD e digitale. Le musiche di RDR sono davvero belle ed evocative e ricordano, per ovvi motivi, le musiche dei film di Sergio Leone.

LEGO God of War, Kratos con i mattoncini

State tranquilli, Traveller’s Tale non ha acquistato (per ora) i diritti di God of War per trasportare Kratos nell’universo LEGO, magari succederà in futuro, ma per ora possiamo dormire tra due guanciali, come si suol dire.

Quello che vi mostriamo è un render realizzato dal bravissimo Sasuki, modellatore presso 3D Ocean. Già in passato vi abbiamo mostrato John Marstrom di Red Dead Redemption realizzato con i mattoncini colorati.

Giochi cancellati: Streets of Rage 4

Streets of Rage 4 non esiste. E’ esistito per un breve periodo, è vero, ma il gioco non ha mai visto la luce, abbiamo deciso quindi di ripercorrere la storia dello sviluppo, a partire dal 1996.

Uno sviluppo piuttosto travagliato, a dire il vero, la storia di SOF 4 inizia, come detto, nel 96, quando SEGA decide di portare la serie Streets of Rage su Saturn.

Samus Aran realizzata con 179 cartucce

La passione per i videogiochi non conosce limiti, dopo aver visto questa immagine ne abbiamo la prova. Un ragazzo di Denver, nel Colorado, ha creato una statua di Samus Aran utilizzando 179 cartucce di vecchie console.

Alta 1.78 cm, la statua è stata realizzando usando le cassette dei vecchi sistemi Nintendo, ovvero NES, SNES, Game Boy e Nintendo 64.

Decorazioni natalizie a forma di console

Un videogiocatore americano ha messo in vendita sul suo sito alcune decorazioni natalizie dedicate alle console più famose. Decorazioni di altissima qualità, intagliate con il laser, per ottenere un risultato più che preciso.

I prezzi non sono esattamente popolari (14/18 euro, a secondo del set scelto), tuttavia si tratta di oggetti davvero molto carini e ben fatti.

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