
Il modo in cui vengono proposti al giorno d’oggi i videogames ha quasi sempre a che fare con qualche volto noto del passato o con una particolare saga che torna prepotentemente dalle retrovie in una veste migliorata e decisamente più moderna. La febbre da revival che ha investito quindi l’attuale panorama videoludico non sembra assolutamente arrestarsi, sia per un certo appeal verso le vecchie glorie sia per una certa mancanza di idee generale.
A volte è piacevole confrontarsi con un vecchio titolo abilmente abbigliato per assomigliare ad un gioco totalmente inedito agli occhi delle giovani leve, ma è altrettanto deprimente tutto sommato questo bisogno di saccheggiare il passato per proporre qualcosa di ipocritamente innovativo ed attuale. Questo l’ha notato anche Yosuke Hayashi, leader del Team Ninja che di recente ha voluto dire la sua sul genere tanto entusiasmante dei picchiaduro.