La pochezza dei numeri fatti registrare da Wii U nel corso degli ultimi mesi ha spinto il colosso di Kyoto ad elaborare nuove strategie per risollevare le sorti della sua console. I giochi da soli non bastano, e allora ecco arrivare in soccorso del successore di Wii un significativo taglio di prezzo ed un paio di bundle “importanti” che potrebbero dare il giusto boost alle vendite nel periodo autunnale.
Le vendite del Wii U non decollano e per provare a risollevare la situazione Amazon e GameStop hanno deciso di tagliare il prezzo della console in attesa di una mossa ufficiale da parte di Nintendo. Un taglio di prezzo è atteso anche da molti publisher (UbiSoft in primis) e naturalmente dagli utenti che sperano di poter comprare la console ad un prezzo inferiore.
L’analista Michael Pachter, noto per le sue “sparate” ai limiti dell’assurdo per una volta potrebbe aver azzeccato una delle sue previsioni. Secondo Pachter infatti Sony approfitterà dell’evento del 20 febbraio per annunciare (anche) un taglio di prezzo per PlayStation 3, che andrà così a riposizionarsi sul mercato con un costo più aggressivo.
Non è una notizia ufficiale, ma sembra che, almeno negli Stati Uniti, il bundle Xbox 360 4GB con Kinect subirà un taglio di prezzo. Almeno questo è quello che hanno scoperto i ragazzi di Destructoid dando una occhiata ad un volantino della catena Walmart.
Dal 28 agosto il bundle Xbox 360 + Kinect sarà venduto a 249 dollari, con uno sconto di 50 dollari rispetto al prezzo attuale. Purtroppo non è chiaro se si tratta di una promozione momentanea della catena o di un taglio di prezzo ufficiale.
Se ne parlava da tempo, ma adesso è ufficiale. Sony ha abbassato il prezzo della PlayStation 3 in Europa, a partire da oggi il modello da 160 GB è disponibile a 249 euro invece di 299, con uno sconto di ben 50 euro.
PlayStation 3 diventa più economica, il problema per Sony adesso sarà quello di convincere gli utenti ad acquistare PlayStation Vita allo stesso prezzo di una PS3.
Il taglio di prezzo del Nintendo 3DS si è rivelato vincente, almeno in Giappone. Il Nikkei fa sapere che durante la settimana scorsa sono stati venduti 215.000 pezzi, un risultato senza dubbio positivo, il più alto di sempre per la piattaforma, se escludiamo la settimana di lancio.
Nella prima settimana di presenza sul mercato il 3DS ha venduto ben 370.000 unità in Giappone, nelle settimane seguenti però le vendite sono calate drasticamente.
Il portale inglese MCV riporta una indiscrezione su un possibile taglio di prezzo per PlayStation 3 ed Xbox 360. Secondo la fonte, il taglio sarà operativo dal mese di agosto ed entrambe le compagnie annunceranno la riduzione durante la Gamescom , in programma dal 17 al 21 agosto.
Sony potrebbe portare il prezzo di PlayStation a 199 sterline nel Regno Unito (249 euro), addirittura si parla di un prezzo ridotto a 179 sterline (219), la casa giapponese però si è rifiutata di commentare questa notizia.
Dal 5 giugno il Nintendo DS Lite costerà meno negli Stati Uniti, Nintendo ha deciso di abbassare ufficialmente il prezzo della console che passa così da 129 a 99 dollari. Un prezzo tutto sommato contenuto, anche se forse sarebbe stato meglio abbassare il costo delle versioni più recenti come DSi e DSi XL.
Il Nintendo DS Lite è una console con cinque anni di vita sulle spalle, non proprio una macchina freschissima, in ogni caso siamo certi che il taglio di prezzo farà schizzare le vendite alle stelle.
UbiSoft ha annunciato che Assassin’s Creed Brotherhood entrerà presto nelle collane Classics e Platinum, questo vuol dire che il gioco sarà venduto ad un prezzo più conveniente su Xbox 360 e PlayStation 3.
La versione budget di Assassin’s Creed Brotherhood sarà disponibile dal 17 giugno in Inghilterra, al prezzo di 13 sterline. Al momento non ci sono informazioni riguardo alla data di uscita nel resto d’Europa.
Come riportato sul blog ufficiale PlayStation, a partire da oggi PSP sarà in vendita nei negozi al prezzo di 129.99 euro, una cifra davvero piccola per una grande console portatile. Il prezzo è consigliato, non imposto, ed è valido solamente per la PSP Slim (o PSP 3-000, che dir si voglia), mentre la PSP Go non ha subito, per il momento, alcun taglio.
Se ancora non avete una PSP, è arrivato il momento di rimediare, la console Sony ha a disposizione moltissimi giochi di qualità, senza dimenticare che tanti capolavori sono inseriti nella collana Essentials, venduti ad un prezzo piccolo piccolo (da 7.99 a 9.99 euro).
Poche settimane fa Sony ha tagliato il prezzo della PSP Slim negli Stati Uniti, la console costa ora 129 dollari, adesso lo stesso taglio è stato effettuato sul prezzo della PSP Go, che passa dai precedenti 199 dollari agli attuali 149.
Una mossa necessaria per far aumentare le vendite di una console tecnologicamente datata (PSP è stata rilasciata nel 2004), il modello Go inoltre non ha mai riscosso un particolare successo e con l’arrivo di NGP la console perde tutto il suo appeal.