
I personaggi femminili nei picchiaduro, nonostante un certo maschilismo di fondo che pervade questo genere, sono sempre stati presenti per la gioia del risicato pubblico formato da esponenti del sesso debole appassionati del genere e dai classici giocatori che invece ogni tanto amano cimentarsi anche con alcuni personaggi che possano abbandonare i soliti parametri basati sulla forza bruta e possano invece contare su una letale agilità.
Esempi di donne importanti presenti nei picchiaduro più noti se ne potrebbero fare a iosa, a cominciare dalla terribile Chun Li di Street Fighter, saga che ha ospitato anche personalità di spicco come la soldatessa Cammy o la studentessa Sakura, senza dimenticare le sorelle Williams di Tekken e la sinuosa Mai Shiranui di King of Fighters. Ma cosa ne direste di congiungere in un unico titolo esclusivamente combattenti femminili?

