Più volte ci è capitato di notare come si utilizzi in modo quasi automatico un certo stile marcatamente fantasy quando i responsabili di un nuovo videogame si mettono all’opera per la realizzazione di un gioco di ruolo inedito. La presenza di un abbigliamento consono alle dinamiche fantasy, l’utilizzo di personaggi che richiamano immediatamente mondi incantati ed inarrivabili sono tra gli elementi che non mancano praticamente mai in questi giochi.
Eppure delle mosche bianche esistono anche sotto questo punto di vista. Qualcuno che ha alzato la manina tra di voi probabilmente suggerirebbe un titolo su tutti, ovvero quello di Persona, che da sempre fa invece dello stile contemporaneo e di un’ombra dark la sua bandiera portante. Al contrario di quello che già fanno i nostri amici giapponesi da qualche anno invece, prepariamoci a trovare un nuovo esponente del genere che abbraccia questo stile alternativo.