Fu nell’ormai lontano 2002 che un bambino nato inaspettatamente con un paio di forti corna sulla testa e per questo creduto maledetto venne condotto forzatamente dagli abitanti del suo villaggio in un castello in rovina, imprigionandolo per sempre. Ma il ragazzino trovò sulla sua strada un’eterea fanciulla probabilmente non appartenente allo stesso pianeta, con la quale, mano nella mano, medita il da farsi per cercare una via di fuga e raggiungere di nuovo la libertà.
Ben tre anni dopo quel capolavoro inaspettato chiamato Ico, venne alla luce Shadow of Colossus. Abbandonate le vicende dei protagonisti del primo capitolo, in questo secondo episodio il protagonista era un cavaliere disposto a lottare contro dei veri e propri giganti mostruosi pur di riportare in vita la sua amata giacente apparentemente morta in un luogo sicuro, dando vita così ad un’avventura da considerare epica a tutti gli effetti.
Dietro questi piccoli capolavori si nasconde il genio di Fumito Ueda, designer ufficiale che ha svolto un lavoro magistrale portando sulle nostre console non solo dei giochi originali con delle grandi idee, ma firmando il tutto con una regia da premio Oscar, che sfiora livelli a dir poco cinematografici creando al tempo stesso un’atmosfera magica, onirica e sognante che non ha potuto non ammaliare tutti i giocatori che attendono ora con ansia il nuovo episodio della serie.
Il titolo della sua nuova creatura, come ormai saprete è The Last Guardian, atteso dai suoi fans con molta ansia su Playstation 3. Il maestro Ueda stavolta si sta dando molto da fare per disegnare ed animare al meglio la nuova fantastica creatura che accompagnerà il protagonista nella sua nuova avventura: una sorta di grifone che è reso magnificamente realistico dal suo studio di collaboratori. Per alimentare la vostra acquolina vi presentiamo un video con il dietro le quinte del suo lavoro, buona visione.