Watchmen: The End is Nigh, nuovi supereroi dal cinema alle console

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Al contrario delle serie lunghe anni ed anni, la vicenda in questione si limita ad occupare soltanto 12 albi disegnati da Dave Gibbons e scritti dal bravissimo Alan Moore a metà degli anni ’80 per la DC Comics. Nonostante la brevità rispetto ai grandi capisaldi del settore, la storia ebbe l’onore di vincere il premio Hugo ed inserita nella lista dei 100 migliori romanzi in lingua inglese scritti dal 1923 ad oggi, un successo senza precedenti.

Stiamo parlando di Watchmen, una storia supereroistica che si distacca nettamente dal solito plot narrativo che accomuna molti soggetti di questo genere, presentando dei personaggi che non hanno superpoteri, a parte un’unica eccezione, ma che scelgono comunque di portare la pace e la serenità in città diventando dei veri e proprio giustizieri mascherati. Nonostante la difficoltà ovvie di un passaggio del genere, a breve Watchmen diverrà un videogioco.


La storia infatti, più che sul lato supereroistico si basa sulle vicende personali dei protagonisti, portando alla luce drammi interiori e problemi della vita di tutti i giorni, elementi decisamente difficili da trovare in un genere di questo tipo e molto complicati da riportare in un videogame, ma la sfida è stata lanciata e quest’anno vedrà la luce Watchmen: The End is Nigh e sarà disponibile per Playstation 3, Xbox 360 e PC.

La storia presa in esame dal videogioco pare sia totalmente inedita rispetto a quella raccontata negli albi ponendosi una decina d’anni prima degli eventi narrati nel fumetto, concentrandosi su due personaggi ovvero Rorschach e Nite Owl che potranno attaccare con calci e pugni, nonché riempire un’apposita barra per scatenarsi con le abilità personali. Lo stile sarà molto da graphic novel restando fedeli alle origini del prodotto e pare stia venendo fuori un ottimo lavoro.

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