
I giocatori più anziani si ricorderanno di questa console portatile, sono tanti i bambini che, nei primissimi anni 90, hanno ricevuto in regalo il Gamate al posto del mitico Game Boy.
La console, prodotta dalla sconosciuta Bit Corporation di Taiwan, nasce con lo scopo di rivaleggiare con l’allora neonato Game Boy.Il Gamate esce nel 1990 ed ottiene un piccolo successo di vendite specialmente in alcune regioni dell’Asia ed in Messico. In Europa e Stati uniti la console viene praticamente ignorata, nonostante il basso prezzo di vendita (in Inghilterra la console costa appena 59 sterline), in Italia il Gamate è distribuito da GIG (all’epoca l’azienda fiorentina non aveva ancora acquistato i diritti per la distribuzione dei prodotti Nintendo sul territorio italiano).
La console è dotata di un design simile a quello del Game Gear e del (molto) futuro Game Boy Advance, sviluppato cioè in orizzontale, display al centro, d-pad a sinistra e due tasti azione a destra (oltre ai classici Start e Select). Lo schermo è praticamente identico a quello del Game Boy, a toni di grigio, privo di retroilluminazione.
Per la console sono usciti circa 70 giochi, quasi tutti remake “pirata” di giochi famosi come Tetris, Bomberman, Arkanoid e Lode Runner. Tra i titoli più famosi (se così si può dire) citiamo Box Forum, Money Maze, Punk Boy, Baseball, Pipemania, Tennis, Galaxy Invaders ed Enchanted Bricks.
Gamate, come detto, ottiene un modesto successo commerciale, nonostante questo Bit Corporation supporta la console con nuovi giochi ed accessori fino alla fine del 1992, quando l’azienda chiude definitivamente i battenti. Si parla anche di una versione a colori del Gamate distribuita nel tardo 91 in alcuni paesi (specialmente in Messico) ma ad oggi non ci sono certezze a riguardo.
Il Gamate non è mai stato un concorrente pericoloso per il Game Boy Nintendo, nonostante questo si tratta di una macchina interessante, che oggi è possibile recuperare su eBay per poche decine di euro.