THQ abbandona la serie Red Faction

di Redazione Commenta

Dopo dieci anni di onorata carriera, la serie Red Faction chiude i battenti. Lo ha annunciato il publisher THQ durante una conferenza per illustrare i risultati finanziari dell’ultimo trimestre.

Le pessime performance commerciali di Red Faction Armageddon e Red Faction Battlegrounds hanno convinto THQ ad abbandonare il brand per concentrarsi su progetti più redditizi.

La serie Red Faction è iniziata nel 2001, il primo episodio, pubblicato su PC e PS2, ha ottenuto un discreto successo, tanto che nel 2002 è uscito il seguito, rilasciato anche su Xbox e GameCube. Dopo questo secondo capitolo la saga prende una pausa di riflessione, per vedere un nuovo episodio di Red Faction dobbiamo aspettare l’estate 2009, quando Guerrilla arriva su PC, Xbox 360 e PlayStation 3. In realtà, cronologicamente, prima di Guerrilla ci sarebbe Red Faction B.E.A.S.T. titolo per Wii cancellato nel 2008.

Red Faction Guerrilla è senza dubbio il titolo più apprezzato dell’intera serie, i giocatori hanno amato la possibilita’ di sfasciare tutto, la critica loda il gioco e le vendite schizzano alle stelle.

Dopo il successo di Guerrilla THQ si ritrova tra le mani una gallina dalle uova d’oro, il brand Red Faction genera profitti e a giugno del 2011 vede la luce Armageddon, preceduto dallo spin-off Battlegrounds e pubblicizzato persino con una film TV, ancora inedita in Italia.

Battlegrounds però ottiene recensioni mediocri, il film non è poi così meraviglioso ed anche Armageddon si rivela, a conti fatti, un gioco discreto, ma non eccezionali. Tutti questi fattori hanno contribuito ad affossare le vendite del titolo, THQ non ha rivelato dati precisi, il publisher però è rimasto molto insoddisfatto, tanto da aver deciso di cancellare l’intera serie.

I ragazzi di Volition continueranno comunque a lavorare per THQ, al momento il team si sta occupando di Saints Row The Third (in uscita a novembre), inSane (il gioco di Guillermo Del Toro) e di un progetto segreto non ancora annunciato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>