3 alternative al condizionatore: cosa comprare?

di Roberto S. Commenta

Tutte le soluzioni alternative al condizionatore che possiamo prendere in esame oggi

Avere il condizionatore in estate è un bel vantaggio, tuttavia il costo potrebbe essere un impedimento. Inoltre non è sempre tra le scelte più sostenibili che si possono fare oggi, anzi, spesso si tratta di un elettrodomestico piuttosto inquinante. Ci sono invece diverse alternative al condizionatore che si possono acquistare per rinfrescare la casa durante la stagione estiva, e che possono rivelarsi scelte più economiche, ecologiche e innovative.

Vediamone alcune in questo articolo.

alternative al condizionatore

Ventilatore

La prima opzione non poteva che essere il ventilatore, grande classico nelle case di tutti nel periodo estivo, soprattutto nella sua versione a piantana, con le pale che girano causando lo spostamento dell’aria. Con alcuni trucchetti diventa una soluzione che non ha niente da invidiare al condizionatore: posizionare il ventilatore davanti ad una finestra aperta fa sì che riesca a “catturare” l’aria fresca e il risultato è molto più soddisfacente.
Ad ogni modo, oggi esistono molte tipologie di ventilatore, alcune decisamente più innovative ed efficienti rispetto al classico a cui siamo abituati. Parliamo per esempio del purificatore d’aria di Dyson. Con il suo design accattivante, oltre a mimetizzarsi perfettamente nell’arredo di casa è anche un elettrodomestico a basso consumo che proietta fino a 290 litri d’aria al secondo, facendo circolare aria purificata. La conseguenza è un ambiente più pulito e fresco. Inoltre si tratta di un ventilatore a colonna, che occupa molto meno spazio rispetto a uno tradizionale e può essere spostato nelle varie stanze di casa con facilità, essendo leggero e maneggevole.

Un’ulteriore soluzione è rappresentata dal ventilatore a soffitto: composto da semplici pale che girano muovendo l’aria presente nella stanza dall’alto, è un modo economico e abbastanza efficace per rinfrescare casa, seppur con le sue limitazioni.

Raffrescatore evaporativo

Definito anche “climatizzatore naturale”, il raffrescatore evaporativo è un elettrodomestico innovativo che raffredda l’ambiente catturando l’aria circostante e diminuendone la temperatura grazie al contenuto della tanica interna, che è acqua oppure ghiaccio. A differenza del condizionatore, infatti, non utilizza gas refrigerante, ed è anche per questo motivo che si tratta di una soluzione molto più ecologica.

Il raffrescatore evaporativo è una buona soluzione per rinfrescare casa, ma soltanto se non ci si trova in un ambiente molto soggetto all’umidità. In quel caso, invece, non sarebbe solo inefficace ma persino controproducente, andando a produrre molto più caldo di quanto ce ne fosse di base.

Deumidificatore

Rimaniamo in tema “umidità” per introdurre l’ultima alternativa al condizionatore di questa guida, ovvero il deumidificatore. Come si può intuire dal nome, si tratta di un elettrodomestico che nasce con la precisa funzione di eliminare l’umidità dall’aria, trattenendo il vapore acqueo. Non si tratta, quindi, di una soluzione mirata al raffrescamento di casa, ma possiamo dire che il sollievo che offre dal caldo è un piacevole effetto collaterale del suo lavoro!

Infatti, è proprio la componente umida dell’aria che fa percepire il caldo in modo fastidioso e intollerabile, creando l’afa estiva soffocante da cui si vuole fuggire. Rimuovendo l’umidità dall’aria, il deumidificatore si occupa indirettamente di rendere il caldo meno intenso e più secco, e di conseguenza anche molto più tollerabile.

Oltretutto, l’acquisto di un deumidificatore può rivelarsi vantaggioso in tutte le stagioni, non solo in estate: soprattutto quando fa freddo e l’umidità rischia di rendere l’ambiente favorevole all’insorgenza di muffa, con questo elettrodomestico si riduce questo rischio.

In pratica si può adattare alle esigenze della stagione in corso, e come se non bastasse si tratta anche di un elettrodomestico a bassissimo consumo, che lavora in modo silenzioso e, nei modelli più innovativi, ha la funzione di spegnimento automatico quando il cestello dell’acqua è pieno, per evitare lo spreco di energia elettrica o il versamento di acqua.

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