Il lungo rapporto tra EA e FIFA potrebbe volgere al termine nel 2023 e cambiare nome. Il motivo sembrerebbe la troppa ingordigia di quest'ultima.
EA Sports e FIFA hanno annunciato che la loro partnership durata oltre 20 anni si concluderà nell’estate del 2023. Dopo mesi di trattative per l’estensione della loro attuale partnership, le due parti non sono riuscite a raggiungere un accordo sui termini futuri. Sebbene l’attuale contratto scada dopo la Coppa del Mondo 2022, EA Sports e FIFA hanno concordato di estendere l’accordo attuale attraverso la Coppa del Mondo femminile FIFA a luglio e agosto 2023. Il videogioco EA Sports è diventato uno dei franchise di videogiochi di maggior successo di tutti i tempi, con oltre $ 20 miliardi di sole vendite di giochi, oltre alla preziosa modalità di gioco FIFA Ultimate Team che ha un valore di circa $ 1,2 miliardi all’anno. Dopo la scadenza dell’accordo, il gioco diventerà EA Sports FC. Anche se il nome sarà diverso e l’estetica del gioco potrebbe cambiare, c’è poco nella struttura o nel gameplay del gioco che cambierà radicalmente dopo la separazione.
Secondo un rapporto di Tariq Panja del New York Times, ci sono alcuni motivi per cui non è stato possibile raggiungere un accordo tra le due parti. Il rapporto afferma che la FIFA stava cercando il doppio dell’attuale canone di licenza ($ 150 milioni all’anno) oltre a mettere parametri sulla licenza per consentirle di perseguire partnership con altri sviluppatori di videogiochi utilizzando lo stesso marchio “FIFA”. EA Sports non era d’accordo. A quanto pare ci sarebbe Epic Games pronta a reclamare i diritti di EA per portare avanti la saga dei giochi sportivi.
“Abbiamo letteralmente speso centinaia di milioni di dollari per costruirlo e mi stai dicendo che Epic Games può entrare e ottenere una licenza per il nome che abbiamo costruito e che abbiamo messo in primo piano e che è diventato sinonimo di giochi?‘”, ha detto Peter Moore, ex capo della divisione sportiva di EA, al New York Times. EA Sports, nel frattempo, desiderava esplorare ulteriormente l’espansione del gioco con il marchio “FIFA”, incluso l’uso di punti salienti del gioco e nuovi prodotti digitali come NFT, secondo un rapporto separato del New York Times. Chiaramente, le due parti avevano visioni diverse per il futuro del gioco e la società di videogiochi crede di poter vivere senza la partnership anche se non è escluso che le due parti possano ancora trovare un modo per lavorare insieme per un misura minore. In caso questo non dovesse avvenire, allora FIFA 23 sarà probabilmente l’ultimo gioco con questo nome di tutta la serie che ci accompagna dal 1993.
