A sorpresa veniamo oggi a sapere che PlayStation 2 è la console più usata dai giocatori Giapponesi. Lo stabilisce un sondaggio svolto dalla CESA, la società che si occupa di organizzare il Tokyo Game Show.
Proprio durante l’ultimo Tokyo Game Show l’organizzazione ha intervistato 1.000 giocatori, chiedendo loro quale fosse la console più utilizzata per giocare.
Ben il 78% degli intervistati ha risposto di usare regolarmente la PlayStation 2 per divertirsi, seguono Nintendo DS e PSP. A quanto sembra le “console HD” non hanno sfondato in Giappone, se è vero che i giocatori preferiscono giocare con la PS2 e con le console portatili.
I motivi, forse, sono facilmente spiegabili. PS3 ed Xbox 360 hanno fatto di tutto per piacere ai giocatori occidentali, ma ben poco per ritagliarsi un grosso pubblico in Giappone. Sono ben pochi i titoli pensati esclusivamente per gli utenti nipponici, ed anche le software house locali ormai guardano al mercato esterno, piuttosto che a quello interno.
Questa situazione ha scontentato non poco i giocatori, che non riescono a trovare titoli adatti ai propri gusti sulle console maggiori e quindi continuano ad usare la cara vecchia PlayStation 2, console indubbiamente datata, con un supporto ormai limitato da parte degli sviluppatori, che tuttavia può contare su un catalogo giochi semplicemente infinito, con titoli per tutti i gusti.
Dai tempi di PlayStation 2 l’industria giapponese ha subito dei forti cambiamenti. Le case produttrici non riescono a tenere i ritmi degli sviluppatori occidentali ed i giochi sviluppati in Giappone sembrano spesso inferiori rispetto ai titoli nati in America ed Europa. Molti programmatori si sono detti frustrati da questa situazione, ma ben pochi hanno fatto qualcosa per risolvere il problema.
Keiji Inafune di Capcom ad esempio ha recentemente lasciato la società perchè stufo di dover creare giochi in maniera meccanica, pensando unicamente al profitto, senza tenere conto della qualità dei titoli immessi sul mercato.
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