Il rapporto che esiste oggi tra le case di sviluppo, numerose e più o meno fiorenti nell’intricato mondo delle console, e il pubblico appassionati di titoli videoludici, si è molto differenziato rispetto al passato. Prima non c’era molta interazione visto che i giocatori potevano soltanto attendere con ansia un’idea innovativa e passivamente vivere il progetto e lo sviluppo come miseri utenti finali, oggi invece qualcuno prende seriamente in considerazione la nostra voce.
Tra beta test più o meno aperte, attesa nei confronti delle reazioni del pubbico di fronte a primi annunci più o meno importanti, prime foto ufficiali relative a giochi di prossima pubblicazione e video che mostrano in anteprima alcune scene dei titoli in cantiere sono soltanto alcuni esempi che si possono fare al riguardo. Oggi abbiamo anche un’arma in più per far sentire la nostra voce, quella delle petizioni, come ad esempio quella di grande successo per Dark Souls.
Per chi non lo conoscesse, Dark Souls è l’ideale seguito di Demon’s Souls e rappresenta un ottimo esemplare di gioco di ruolo di matrice decisamente occidentale visto che l’azione pura rappresenterà l’arma in nostro possesso contro il branco di nemici con cui avremo a che fare. Il gioco è previsto soltanto su console, ma questa decisione ha messo in moto gli utilizzatori di PC che si sono attivati sottoscrivendo una petizione per avere anche una versione da computer.
Incredibile il successo ottenuto dall’iniziativa visto che in una sola settimana si è arrivato ad un record di 66.000 firme, evento che ha trovato l’attenzione della From Software e della Namco Bandai che a questo punto non hanno potuto che affermare di aver capito l’interesse dei fans per un progetto in questi termini e di prenderlo in considerazione. Ad oggi non c’è ancora un annuncio ufficiale di Dark Souls in versione PC ma a questo punto non ci stupiremmo se dovesse arrivare.
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