Se c’è un personaggio dell’universo Nintendo che abbiamo visto davvero in tutte le salse, quello è Link. Il protagonista di Zelda passa agevolmente da rappresentazioni realistiche e “adulte”, come quella di Zelda Skyward Sword, ad avventure in cui viene disegnato in pieno stile cartoon, tipo The Wind Waker (uscito su GameCube nel 2003).
Interpellato in merito a queste differenze e alla possibilità che il grande pubblico possa non gradire troppo la versione cartoonesca di Link, il papà di Zelda Shigeru Miyamoto ha risposto: “Per quanto riguarda il Link cartoonesco, io lo chiamo il gatto con con gli occhi di Link. Se abbiamo deciso di farlo così è perché volevamo creare un gioco tipico di Nintendo, un’avventura che rappresentasse l’anima della nostra società“.
La creazione del Link in versione cartoon – ha aggiunto Miyamoto – ha permesso a Nintendo di distinguere in maniera netta le avventure della serie Zelda su console casalinghe e portatili, ognuna delle quali ha così ottenuto un’identità ben definita. In conclusione, il papà di Super Mario e altri centinaia di capolavori videoludici ha detto: “So che ci sono diverse persone che odiano la versione cartoon di Link… ma così è!”. Chiaro e conciso, come sempre.
La prossima avventura di Zelda che vedremo arrivare sugli scaffali dei negozi è The Legend Of Zelda Ocarina Of Time 3D (17 giugno), la quale avrà una grafica a metà strada fra il cartoonesco e l’adulto.
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