Harvest Moon Hajimari no Daichi, su Nintendo 3DS si torna in campagna

di Redazione 1


La vita di campagna ha sempre rappresentato l’obiettivo di molti di voi. Alla larga tutto lo stress quotidiano dovuto ad un lavoro da ufficio triste e sconsolato, allontanarsi per un po’ dalle fatiche dello studio e lasciarsi soprattutto alle spalle tutti quei problemi che sono imposti dalla vita urbanizzata come il traffico nelle ore di punta, lo smog che ci impedisce anche di tenere una finestra aperta e mille altre paturnie cittadine.

E’ così bello invece svegliarsi la mattina presto con l’aria frizzantina della campagna, stare a pieno contatto con la natura, tra prati fioriti e orticelli da curare pazientemente, una stalla ricolma di animali di vario tipo da accudire e da allevare e uno stile di vita che ci porterebbe a nutrirci quasi solo ed esclusivamente coi prodotti da noi coltivati. Tutto questo almeno in forma videoludica potremo provarlo col nuovo capitolo di Harvest Moon.


Lo stile di gioco ormai lo conoscerete alla perfezione visto che si tratta di una longeva saga, che ora conta un considerevole numero di capitoli già pubblicati, in cui lo scopo è proprio quello di organizzarsi al meglio per svolgere tutte le operazioni di un contadino modello, tra la cura dei propri ortaggi, l’allevamento di uno svariato numero di animali e in questo caso anche la ricerca di un’anima gemella da portare all’altare.

Tutto questo sarà possibile in Harvest Moon Hajimari no Daichi, traducibile più o meno come Harvet Moon A New Beginning, un nuovo inizio: questo è da apportare alla possibilità di viaggiare, da soli o in compagnia della propria moglie con figli, alla scoperta di nuovi terreni e nuovi oggetti per costruire. Disponibile da febbraio in Giappone su Nintendo 3DS, ancora non è chiaro se lo vedremo anche dalle nostre parti, ma noi ci speriamo.

Commenti (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>