
Era già accaduto la settimana scorsa, quando un giocatore con il gamertag “thegayergamer” aveva visto l’accesso al suo account xbox live bloccato da Microsoft per contenuti ritenuti “offensivi”. Il giocatore omosessuale non è riuscito a farsi sbannare dal supproto tecnico, il quale ha replicato che il ban è arrivato per via degli ovvi “contenuti sessuali della gamertag“. A quanto dicono l’avrebbero fatto anche se il nome fosse stato “theheterosexualgamer”.
Questa settimana è successo di nuovo. Il povero Richard Michael Gaywood ha ricevuto un bel ban da Microsoft per lo stesso motivo. Peccato che la sua gamertag, RichardGaywood, altro non è che il suo nome e cognome. Nella vita reale. Oops!
Via | Kotaku