
Accade abbastanza spesso che un serie di cartoni animati di grande successo possa avere un interesse davvero grandi da parte dei piccoli e grandi spettatori trasformando un semplice prodotto di intrattenimento in un piccolo fenomeno di massa. Quando questo avviene, anche senza arrivare a veri e propri picchi di gradimento, molto spesso l’universo videoludico allunga le sue mani andando ad accaparrarsi i diritti per la realizzazione di un gioco a questi ispirato.
Di esempi potremmo farne veramente tanti, ma invece è molto raro che un videogioco di successo possa invece avere dalla sua la possibilità di vedersi tramutato anche in cartone animato. Diversa ancora è stata invece la struttura creata dalla Ankama per uno dei suoi pargoli prediletti, ovvero Wakfu, che proprio dalle origini ha assunto i connotati di prodotto transmediale, nascendo contemporaneamente, tra le altre cose, sia come videogame, che come cartone animato.