
Resident Evil può essere considerato come l’apripista per un vero e proprio nuovo genere. Un filone spaventoso e terrorizzante che effettivamente esisteva già sulle console nate prima della sua uscita, ma senza aver racchiuso in sé il senso di paura e di angoscia che un capolavoro simile è riuscito a portare nelle nostre case grazie ad un giusto mix di attese inquietanti e attacchi adrenalinici che ci mettevano alla prova per salvare la nostra pelle dallo zombie di turno.
Il survival horror per eccellenza ha così innescato tutto una serie di spaventosi cloni che hanno tentato la scalata al successo, ponendosi come obiettivo quello di offuscare il mito del classico Resident Evil, senza quasi mai riuscirci. Qualche piccolo gioiellino sulle nostre console è effettivamente apparso, introducendo delle varianti significative e molto gradite, ma la Konami è riuscita a piazzare un’altra serie in testa alle classifiche di gradimento.
