Punch Out!!, il produttore vorrebbe lanciare presto un sequel


Quando qualcuno pensa ad una disciplina sportiva marcatamente maschile, probabilmente la mente andrà a finire direttamente al calcio, sport seguito in altissima percentuale da uomini ma che può vantarsi di avere anche una buona dose di sostenitrici femminili, sia come spettatrici che come attive giocatrici in tornei organizzati. C’è piuttosto un altro sport che viene spesso snobbato dalle femminucce ma attrae in modo prepotente il pubblico maschile.

Questo sport è sicuramente il pugilato, una scarica di adrenalina da consumare tra i quattro angoli di una pedana delimitata da corde chiamata comunemente ring dove due accaniti lottatori se le danno di santa ragione per mandare a tappeto l’avversario. Una disciplina dura e decisamente adatta ad un ristretto numero di persone visto che non tutti riescono a concepirla come attività agonistica sportiva, ma a stemperare la durezza della boxe, ci pensa il mondo dei videogiochi.

Punch Out su Wii, un video mostra il personaggio segreto della famiglia Nintendo


Se le ragazze sono più portate per i titoli d’avventura e sulla strategia e il gioco di ruolo, i maschietti per quanto riguarda i gusti in fatto di videogiochi, preferiscono quasi sempre quelli appartenenti alla lunga schiera dei giochi d’azione con forti elementi da sparatutto con l’unico scopo di mettere a ferro e fuoco intere ambientazioni, cambiando le armi a nostra disposizione dal nostro vasto arsenale e sconfiggendo i numerosi nemici sullo schermo.

Altro genere molto amato è quello dei titoli sportivi, con il calcio in primis, sport nazionale adorato e molto seguito, ma tra le preferenze maschili figura anche la disciplina della boxe, quel virile incontro tra due pesi massimi su un ring pronti a prendersi a pugni, ganci ed uppercut lasciando al tappeto il povero avversario senza la possibilità di farlo rialzare dopo i canonici 10 secondi, scatenando la nostra adrenalina round dopo round.