
Ogni tanto ci piace fare un salto indietro nel tempo, infilandoci metaforicamente nella classica macchina del tempo descritta dall’autore Herbert Gorge Wells sul finire dell’Ottocento e proiettandoci agli inizi di quella che poi sarà la gloriosa scalata dell’intrattenimento videoludico quando ancora i primi esemplari timidissimi di titoli scarsamente considerati e poveramente realizzati si affacciavano sul mercato, avendo come target quasi i soli addetti al settore.
Pian piano il mondo videoludico si è espanso a macchina d’olio riuscendo, negli ultimi anni, ad inglobare anche persone che magari mai avrebbero pensato di avere tra le mani un controller, grazie anche alle innovative idee venute in mente in special modo ai responsabili della Nintendo quando hanno messo in commercio la Wii, dotata di un sistema del tutto nuovo di interazione con i personaggi, scatenando un modo di divertirsi totalmente inedito.