Call of Duty, spot TV con Kobe Bryant e Jimmy Kimmel

Activision ha realizzato un nuovo spot TV per Call of Duty Black Ops, intitolato There’s a Soldier in All of Us. Lo spot vede la partecipazione di due star d’eccezione, il cestita Kobe Bryant ed il comico Jimmy Kimmel.

Il video mostra un gruppo di amici impegnati a giocare ad una versione “reale” di Call of Duty, alle sequenze con attori in carne ed ossa si alternano le immagini del gioco Treyarch.

Call of Duty Black Ops sarà il gioco più venduto di sempre?

Call of Duty Black Ops potrebbe diventare il gioco più venduto di tutti i tempi in Inghilterra. Attualmente il primato appartiene a Modern Warfare 2, ma il nuovo sparatutto di Treyarch potrebbe scavalcare facilmente il best seller firmato Infinity Ward.

James Brooks, responsabile della catena HMV (specializzata nella vendita di CD musicali, videogiochi e film in DVD e Blu Ray) ha fatto sapere che nel Regno Unito l’entusiasmo per Black Ops è praticamente alle stelle.

Call of Duty Black Ops invade New York

A poco meno di un mese dal lancio ufficiale (previsto per il 9 novembre su PC, Xbox 360 e PlayStation 3), Call of Duty Black Ops invade la città di New York.

Da pochi giorni il gigantesco manifesto che vedete nella foto qui sopra appare in tutto il suo splendore a Times Square, New York.

Call of Duty Black Ops, torna la modalità Zombies

L’amatissima modalità di gioco Zombies, vista per la prima volta in Call of Duty World at War, tornerà anche in Call of Duty Black Ops, secondo quanto confermato da un listino di Gamestop.

La modalità Zombies, ideata da Treyarch, ha ottenuto un successo a dir poco inaspettato, tanto da dar vita a due giochi indipendenti (Call of Duty World at War Zombies e relativo seguito) pubblicato su iPhone ed iPad.

Call of Duty Black Ops censurato in Giappone

Notizia curiosa, che arriva da un paese generalmente poco proibizionista, ovvero il Giappone. Call of Duty Black Ops, nuovo capitolo della serie di Activision sarà censurato nel paese del sol levante.

Una scelta veramente strana per un paese come il Giappone, ma che probabilmente non inciderà troppo sulle vendite. In Giappone gli sparatutto in prima persona non sono troppo popolari, se si escludono alcune eccezioni come Gears of War o Halo.