Homefront, la recensione dello sparatutto THQ

di Redazione 5

 Homefront è in vendita da oggi nei negozi italiani, noi di IoVideogioco lo abbiamo provato e finito per voi, continuate a leggere per sapere cosa ne pensiamo di questo attesissimo sparatutto.

Il gioco è disponibile su PC, Xbox 360 e PlayStation 3, noi lo abbiamo sulla console Microsoft, le considerazioni sull’aspetto tecnico quindi sono riferite alla versione Xbox. Purtroppo non è stato possibile provare il multiplayer, al momento della recensione tutte le stanze risultavano vuote.

Grafica e sonoro

Purtroppo l’aspetto tecnico sembra la più grande pecca di Homefront, lo diciamo subito. Graficamente il gioco Kaos Studios è piuttosto rozzo, intendiamoci, generalmente siamo su livelli piuttosto elevati, ma alcune texture sono decisamente brutte da vedere ed anche le ambientazioni non fanno gridare al miracolo, spoglie e prive di dettagli. Ottimo invece il design dei personaggi principali e dei nemici, il look dei mezzi militari invece lascia davvero a desiderare. Lo stesso discorso si può fare per il sonoro, con musiche “tamarre” ed effetti speciali che si limitano ad esplosioni ed ai rumori delle armi e dei carri armati.

Giocabilità e longevità

Homefront è ambientato nel 2027, quando le forze armate coreane invadono gli Stati Uniti, causando un tracollo economico del paese. La storia è scritta da John Milius (Apocalypse Now), nonostante questo la trama lascia veramente a desiderare, piena di buchi narrativi e raccontata in maniera sbrigativa. Per quanto riguarda la giocabilità, Homefront non regala particolari emozioni, ci troviamo di fronte ad un FPS piuttosto classico, senza particolari innovazioni, se siete appassionati del genere sapete già cosa aspettarvi. La longevità è in linea con quella degli sparatutto concorrenti, la campagna principale si porta a termine in 5-6 ore, tempi, come detto, assolutamente nella media per questo genere di giochi.

Sistema di controllo

Homefront non supporta i controller con sensori di movimento, noi abbiamo provato il gioco su Xbox 360 ed il joypad della console Microsoft si rivela decisamente comodo. I comandi sono mappati alla perfezione e ricalcano lo schema già adottato dagli altri sparatutto di successo. Niente da segnalare quindi sotto questo punto di vista, al momento però non è chiaro se THQ rilascerà un aggiornamento per rendere il gioco compatibile con Move e Kinect.

Giudizio finale

Homefront è uno sparatutto discreto, tecnicamente migliorabile, con un gameplay poco originale ed una longevità ridotta (in linea con gli altri titoli del genere, come detto). I ragazzi di Kaos Studios hanno realizzato un buon prodotto, ma non sono stati capaci di osare, così come è stato pubblicato, Homefront rischia di passare per un clone di Call Of Duty, purtroppo. In ogni caso, se cercate un titolo divertente che vi possa intrattenere per un fine settimana, Homefront merita sicuramente l’acquisto, se invece siete alla ricerca di una esperienza ludica originale e duratura, questo non è il titolo giusto per voi.

Voto 7,5

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