La battaglia calcistica videoludica ricomincia. Dopo aver visto in azione Pro Evolution Soccer 2013, ecco che arrivano anche le prime immagini e dettagli su FIFA 13, che vuole confermarsi come punto di riferimento del genere delle simulazioni calcistiche.
EA Sports ha infatti rilasciato oggi le prime informazioni ufficiali sul progetto, dando l’impressione almeno da queste di volersi concentrare principalmente sui dettagli, in modo da rendere ancora più realistica e raffinata la struttura ludica.
Sono cinque le migliorie principali che faranno parte di FIFA 13: First Touch Control, Player Impact, Complete Dribble, Tactical Free-Kicks e Attacking AI. Andando in ordine, First Touch Control mirerà a rendere ancora più realistico il controllo palla. Nel nuovo episodio, ci saranno tanti fattori a determinare se il primo tocco da parte di un calciatore sarà più o meno riuscito: forza, velocità e altezza della traiettoria del pallone, insieme alle abilità intrinseche del giocatore controllato, determineranno o meno la qualità del tocco.
Miglioramenti consistenti sono stati pensati per il Player Impact Engine, che è stato ottimizzato per risolvere i difetti dell’attuale versione e vedrà l’introduzione di nuovi valori a determinare il risultato dei contrasti, in particolare anca e parte superiore del corpo. A proposito di movimenti, il Complete Dribble eliminerà la possibilità di dribblare un avversario semplicemente cambiando direzione, in FIFA 13 bisognerà semplicemente essere più bravi.
Cambi sono previsti anche per i calci di punizione. Tactical Free-Kicks permetterà di sistemare fino a tre giocatori in fase di battuta in modo da confondere l’avversario. Infatti, si potrà fintare un tiro per lasciar calciare un altro. Ma anche per le difese sono previste novità, come la possibilità di far staccare un calciatore dalla barriera per far muro sulla conclusione avversaria.
Infine, miglioramenti netti anche per l’intelligenza artificiale. Attaccking AI renderà i giocatori controllati dalla CPU ancora più realistici ed efficaci nei movimenti, così che possano partecipare davvero in maniera attiva all’azione di gioco.
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