Electronic Arts compie 30 anni

di Redazione Commenta

Il 28 maggio del 1982 un allora trentenne Trip Hawkins fondava Electronic Arts, una delle prime “digital media company” dell’epoca, fin da subito specializzata nella produzioni di videogiochi. Trenta anni dopo Electronic Arts è uno dei più grandi publisher del mondo, insieme ad Activision e Nintendo.

Ne ha fatta di strada Electronic Arts, il suo fondatore ha abbandonato la compagnia nei primi anni 90, nelle mani di John Riccitiello EA è diventato un colosso del divertimento mondiale, un punto saldo di questa industria.

Gli anni 80 partono all’insegna della sperimentazione con titoli come M.U.L.E. The Bard’s Tale e Populous, ma è negli anni 90 che Electronic Arts inizia ad espandersi. In contrasto con Nintendo, EA giura eterna fedeltà a SEGA ed aiuta la casa di Sonic realizzando titoli di punta per Mega Drive e inaugurando una linea sportiva composta da titoli come NHL, Madden NFL e FIFA, ancora oggi punte di diamante della società. Gli anni 90 vedono anche la nascita di brand prestigiosi come Need For Speed, Command & Conquer e SimCity, alla fine del decennio Electronic Arts diventa il primo produttore di videogiochi con guadagni pari ad un miliardo di dollari, bruscolini, oggi come oggi, una cifra incredibile per l’epoca.

Il 2000 si apre con quello che sarebbe diventato poi un vero fenomeno di costume, The Sims, semplicemente il gioco PC più venduto di tutti i tempi. Nel corso del nuovo millennio Electronic Arts lancia brand come Burnout, Battlefield, Medal Of Honor e Dead Space, giusto per citarne alcuni. In questi ultimi anni Electronic Arts si è distinta anche per le acquisizioni eccellenti (come BioWare e Maxis per esempio), la società inoltre recentemente si è lanciata con profitto anche nel settore dei mobile e social games.

Nel 2010 Electronic Arts acquista PlayFish (sviluppatore specializzato nei giochi per Facebook) mentre lo scorso anno sono stati acquistati ben tre studi specializzati in giochi casual per smartphone e PC: Firemint, Chillingo e PopCap Games. Nel 2012, Electronic Arts continua ad operare con profitto, forte di una storia trentennale costellata di successi che non sembra destinata a finire.

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