Capcom elogia Steel Battalion per Kinect

di Redazione Commenta

 Steel Battalion: Heavy Armor sembra destinato a diventare una delle sorprese positive del catalogo Xbox LIVE Arcade-Kinect di questo trimestre.

Trattasi non solo del terzo capitolo di una delle saghe di videogiochi più apprezzate della scorsa generazione, ma anche uno dei migliori titoli a sfoggiare un ibrido tra pad e Kinect particolarmente riuscito, senza snaturare dunque la complessa struttura di gioco per adattarla agli standard della periferica, ma al contrario arricchendola con le peculiarità esclusive della stessa.

Del progetto sviluppato da From Software ne ha parlato Tatsuya Kitabayashi di Capcom, produttore del gioco, elogiandone ovviamente le qualità.

Non volevamo sostituire il controller originale dei primi due episodi con Kinect. Si tratta di una tecnologia Microsoft, così abbiamo voluto aggiungere qualcosa a noi stessi. L’originale Steel Battalion era una simulazione talmente accurata che non c’era modo di sorridere durante l’avventura. C’era la tensione e l’attenzione di dover restare in vita provando a non morire.

I primi due Steel Battalion erano oggettivamente dei giochi tanto complessi quanto accurati, ragion per cui spesso rischiavano di sfociare in frustrazione ed “eccessivo” coinvolgimento, invece di riuscire a divertire. Capcom e From Software allora hanno scelto Kinect per aggiungere quel qualcosa di “giocoso” in più senza tuttavia perdere lo stile originale.

Qui, piuttosto che ricreare oppure copiare la vecchia esperienza, abbiamo voluto ampliarla dando modo al giocatore di sentirsi parte davvero di un campo di battaglia durante disordini politici. Sarete i protagonisti, un leggendario ufficiale abituato a combattere in prima linea che è tornato dopo tanto tempo. Il suo compito è prendere i comandi di un Tank Verticale, ma il gioco non si limita a questo dato che bisognerà anche gestire i vari membri dell’equipaggio.

L’uomo aggiunge che le fasi di gioco non si limitano alla cabina di guida ma a tutto il campo di battaglia: si possono interagire con cose e persone, essere davvero decisivi su tutto il campo di battaglia. Infine, anche una battuta: Tatsuya Kitabayashi ci assicura che Steel Battalion è meglio di Star Wars. Quello per Kinect si intende.

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