Bodycount, rivoluzione per gli sparatutto come Lady Gaga per la musica

di Redazione 1


Non manca assolutamente occasione di mostrare il suo lato più eccentrico ed esibizionista pur di far gridare i suoi numerosissimi fans sparsi in tutto il mondo. Le è bastato il semplice album di esordio, recentemente ampliato con nuovi brani, per diventare una star mondiale a tutto tondo, facendo parlare di sé in modo clamoroso, offuscando anche alcune esimie colleghe che sono sui palcoscenici di tutto il pianeta da anni, con una facilità incredibile.

Stiamo parlando di Lady Gaga, un ciclone musicale che ha investito a sorpresa l’intero show biz dello stile e dell’iconografia della musica pop, un vero concentrato di novità che è riuscito in tempi brevissimi a salire vertiginosamente tutte le classifiche di gradimento e di vendita, ottenendo degli entusiasmanti successi che probabilmente nessuno prima era riuscito a raggiungere. Ma cosa c’entra Lady Gaga con lo sfavillante mondo delle console?


No , non è in programma, almeno per il momento, un rhythm game dedicato esclusivamente all’interprete di hit ormai diventate tormentoni come Poker Face oppure la trasgressiva Bad Romance, ma la signora Germanotta, in arte appunto Lady Gaga, è riuscita, con il suo fare rivoluzionario e formidabile dal punto di vista delle scelte puramente di marketing, ad influenza un personaggio importante nel mondo del videogioco.

Si tratta di Stuart Black, responsabile del progetto Bodycount, un nuovo titolo che a quanto pare, a quanto dice proprio il portavoce dello sviluppo, sarà capace di rivoluzionare il concetto di sparatutto esattamente come Lady Gaga negli ultimi anni ha evoluto in modo del tutto personale il modo di intendere la musica pop. Insomma, un paragone un po’ azzardato ed un’affermazione decisamente importante: speriamo che le promesse vengano mantenute e che le attese non siano deluse.

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