Overlord Dark Legend, quando l’azione si trasforma in strategia

di Redazione Commenta


Con i giochi d’avventura in cui vestiamo i panni di un eroe senza macchia e senza paura abbiamo spesso l’opportunità di dare sfogo ai nostri istinti e alle nostre frustrazioni trasformandoci virtualmente nel nostro alter ego fatto di pixel ed approfittare del suo ruolo per poter distruggere tutto quello che ci capita a tiro: ovviamente i terribili nemici e spesso, se il gioco lo permette, anche intere porzioni dello scenario.

Questo accade in quei giochi in cui non c’è molto da ragionare ma si passa direttamente all’azione più pura che tanto serve a distendere i nervi ma che spesso distrugge anche il fascino di un gioco che invece, se dotato di un briciolo di elementi di riflessione in più, potrebbe durare più a lungo invece di stancarci dopo poco e potrebbe rimanere più impresso nella mente dei giocatori. Ma come trasformare una saga d’azione in un gioco di riflessione?


E’ complicato per una casa di sviluppo ricorrere a qualche espediente per riuscirci, ma nel caso del nuovo gioco della saga di Overlord probabilmente la Codemaster ha ben giocato le sue carte. Già il primo capitolo per Xbox 360 non era effettivamente solo un’occasione per annientare tutto quello che avevamo sullo schermo, ma nel nuovo capitolo, intitolato Overlord Dark Legend, presto disponibile per Wii, un nuovo aspetto è stato molto curato.

Il gioco infatti presenta sempre i suoi classici elementi d’azione senza snaturare l’intero fulcro al quale siamo abitati, ma grazie al doppio controller della Wii, avremo la possibilità di manovrare sia il nostro personaggio principale, sia un gruppo di alleati oscuri che seguiranno a menadito le nostre istruzioni, come scovare e razziare tesori nascosti o prendersela contro i nemici di turno. Siamo sicuri che il pizzico di strategia in più renderà questo nuovo capitolo ancora più interessante.

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