Miti Sega su Wii: House of the Dead 2 & 3

di Redazione Commenta

Pare proprio che le rivalità nel mondo dei videogiochi abbiano vita breve. Chi ha qualche annetto in più ricorderà la temibile sfida delle console a 16 bit fatta praticamente dal duopolio Sega-Nintendo che a suon di giochi speravano di togliere una buona fetta di mercato dagli introiti della compagnia rivale. Eppure pare che anni dopo quei gloriosi tempi, e grazie soprattutto al fatto che la Sega non ha una console propria, questa rivalità sia decaduta totalmente.

Dico questo perché sono stati annunciati per la più recente console casalinga della Nintendo, la Wii, una manciata di giochi ri-editi che facevano parte della collezione esclusiva della videoludoteca Sega, come Samba de Amigo, Sega Bass Fishing e del titolo di cui voglio parlarvi ovvero House of the Dead 2 & 3 Return, ben due gloriosi giochi condensati in un unico pack. House of the Dead come suggerisce il nome è un gioco ad ambientazione horror che sia in sala giochi per Dreamcast utilizzava la Light Gun.


Entrambi i giochi hanno un passato glorioso, senz’altro, ma la grafica risente decisamente degli annetti passati visto lo splendore per gli occhi a cui possiamo assistere grazie alle nuove uscite. La Sega poteva pensare ad un restyling generale per mettere la serie al passo coi tempi, ma a quanto pare conta sul marchio ben consolidato della serie per essere sicura che un gioco vecchio ormai diversi annetti sia considerato ancora al passo coi tempi nonostante dei limiti grafici evidenti.

Se nelle passate trasposizioni utilizzavamo la Light Gun per far fuori le orde di zombie che ci attaccavano, nella versione Wii utilizzeremo il Wiimote senza stravolgere affatto il meccanismo che chi ha già provato i giochi ben conosce. Infatti spareremo utilizzando il controller e ricaricheremo premendo il pulsante d’attacco mirando all’esterno del teleschermo. Il gioco arriverà il mese prossimo: siete pronti per una buona dose di terrore?

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