Il gioco di ruolo e la simulazione calcistica si incontrano per Inazuma Eleven 2


Chi è appassionato di giochi di ruolo sa bene che l’impostazione classica, sebbene ci siano sostanziali differenze tra un titolo e l’altro, è strutturata bene o male sempre nello stesso modo. Abbiamo quindi un personaggio principale che ha una missione da svolgere e un regno da salvare attraversando varie ambientazioni di gioco e sconfiggendo vari nemici che si proporranno durante il nostro cammino e che affronteremo per continuare l’avventura.

Questi nemici vanno eliminati attraverso incontri in aree di battaglia, spesso apparse casualmente passeggiando in un dungeon, dando così a noi la possibilità di studiare la strategia migliore tra attacco, magia e difesa per annientare i temibili avversari che ci sbarrano la strada. Insomma l’atmosfera fantasy regna quasi sempre sovrana, ma una costante è quella dei combattimenti che sono presenti in ogni titolo.. o quasi oseremo dire.


Infatti il nuovo gioco in dirittura d’arrivo per Nintendo DS sviluppato dai Level 5 è decisamente diverso rispetto ai classici giochi di ruolo che siamo abituati a conoscere. Il gioco si chiamerà Inazuma Eleven 2 ed è il diretto seguito di un originale gdr che ci metteva e ci metterà ancora nei panni di un appassionato di calcio, un ragazzo come tutti gli altri che ama correre in campi erbosi dietro una sfera di cuoio con i propri amici.

Dietro il look cartoonesco del gioco di ruolo si nasconde così un mix tra il classico rpg e un gioco di calcio visto che gli scontri con i nemici avverranno su un campo di pallone dove dovremo proprio improvvisare una vera e propria partita. Avremo quindi duelli uno contro uno che decideranno le sorti della battaglia, facendoci così dimenticare spade, punti ferita e così via. Una botta di originalità che farà piacere agli amanti del calcio costretti a provare titoli sempre uguali.

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