I maggiori 5 insuccessi di Nintendo

di Redazione 2

C’è chi dice si tratti di un prezzo che chiunque voglia portare innovazione, prima o poi, deve pagare. Altri la vedono invece sotto l’ottica della sfortuna, ma la verità è una: anche Nintendo ha collezionato diversi insuccessi nella sua gloriosa storia, vediamo adesso insieme quali sono i maggiori 5:

R.O.B.: in Italia (fortunatamente) non ha mai fatto capolino, ma nella terra del sol levante se lo ricordano ancora bene. Si trattava di un piccolo robot, immesso sul mercato nel lontano 1985, destinato ad assistere i videogiocatori e controllare i titoli del vecchio Nintendo a distanza.

e-Reader: accessorio per GameBoy Advance, utile a scansionare delle card magnetiche ed aggiungere nuove funzionalità a vari giochi.

Connessione Gamecube e GBA: sarà stata un’innovazione troppo frettolosa, ma, nonostante le buone potenzialità, la connessione che era possibile stabilire tra Gamecube e GBA, non ha mai riscosso troppo successo.

Wii Music: non è ancora uscito, ma, questo titolo musicale per Wii, che prevede poco gioco e tanto “divertimento a caso”, non promette molto bene.

Super Scope: una sorta di controller-bazooka per Super Nintendo, troppo ingombrante e mangia-pile per avere successo.

Commenti (2)

  1. “Wii Music: non è ancora uscito, ma, questo titolo musicale per Wii, che prevede poco gioco e tanto “divertimento a caso”, non promette molto bene.”

    No scusa, non facciamo i nostradamus, se non è ancora uscito.

    comunque la connessione tra GBA e GC, non ebbe molto successo perchè era troppo costoso per essere usato. Cioè si doveva fare un gioco che aveva una funzione collegata con il gioco del GC alla fine.

  2. dimentichi quel gigantesco buco nell’acqua del virtual boy…

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