Saints Row 2: un clone di GTA?

di Redazione Commenta

Non sono una novità le lamentele destinate al mondo dei videogiochi derivanti dal presunto inquinamento qualitativo della vita dei videogiocatori che, a detta di questi esimi censori, sono sempre pieni di violenza, sesso e sangue gratuiti e tutto ciò non depone a favore della sanità mentale di chi gioca, come se fossimo tutti cerebrolesi che vivono la vita solo in base ai giochi preferiti, senza distinguere la realtà dalla fantasia.

Uno dei giochi più bersagliati è sicuramente Grand Theft Auto che a breve avrà un nuovo capitolo pronto ad alzare un polverone di polemiche e seccature per noi amanti dei videogiochi, ma un genere di successo come quello del gioco della Rockstar ha ovviamente lanciato la moda del “clone” a cui appartiene Saints Row, uscito un po’ di tempo fa a cui si aggiungerà quest’anno il seguito intitolato ovviamente Saints Row 2.


Se nel primo capitolo avevamo il compito di far salire la nostra fama da gangster, in questo seguito prendiamo il controllo di un personaggio ormai celebre nell’ambiente visto che è a capo di una gang e dovremo ovviamente difendere il nostro rango sfidando e convivendo molto poco pacificamente con le gang rivali attraverso una città che dovrebbe essere una versione rimodernata di quella in cui era ambientato il primo capitolo.

Altissimo stavolta il livello di personalizzazione del nostro personaggio. Se in Saints Row eravamo obbligati ad impersonare un maschio, in Saints Row 2 possiamo scegliere anche di creare come personaggio una donna, ma anche una commistione piuttosto ambigua dei due sessi, coinvolgendo anche il tipo di movimento e lo stile di combattimento, per rendere il nostro protagonista davvero personale. Vi terremo informati sulle date di uscita per Xbox 360 e Playstation 3.

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