E’ dall’uscita di Darkfall Online che non viene rilasciato un gioco puramente skill-based, ma, come abbiamo visto al GDC09, ne sono stati annunciati veramente tanti. Non possiamo negare che il mercato videoulitico, e in particolare quello legato al mondo dei MMORPG, richieda un “ritorno alle origini”. Dall’altra parte ci sono i giocatori che vorrebbero restare con le loro classi preferite e che sono giustamente indignati con il mondo delle software house: quasi nessun gioco presentato al GDC09 implementa le classi e, oltretutto, i giochi che lo fanno non propongono niente di nuovo riguardo questo aspetto. Durante quest’anno ci si aspetta una vera battaglia tra i due sistemi di gioco e qui di seguito proverò ad illustrare una sorta di pro e contro: che vinca il migliore!
Un gioco prettamente skill-based, come può esserlo Ultima Online, Darkfall o Mortal, viene di solito associato ad un sistema free-for-all. L’elemento principale che caratterizza un sistema skill-based, infatti, è la libertà che si dà al giocatore di scegliere qualsiasi particolare del proprio personaggio. Non avendo degli archetipi ci si ritrova a poter modellare il proprio alter-ego secondo la nostra immaginazione.
The Secret World è il genere di MMORPG che molti di voi aspettavano con ansia. Al GDC09 si è presentato solamente con un bel
Anche se Vogster, casa produttrice di CrimeCraft, è stata in silenzio per quasi un anno al GDC09 decide di approfondire su questo nuovo MMORPG in sviluppo. Passiamo subito al sodo: cosa è CrimeCraft? Vogster ci dice che può essere considerato un PWNS (Persistent World Next-Gen Shooter) e cioè uno shooter infilato in un gioco MMO. Un pò complicata come cosa, ma se analizziamo meglio il gioco sono sicuro che tutti ci capiremo qualcosa.

