Molyneux parla della lunga vita della Xbox 360 grazie a Kinect

di Redazione Commenta


La lotta tra console è sempre stato un punto fondamentale del settore videoludico che vede contrapposte, ad ogni generazione di nuove macchine, dei gioiellini che fanno a gara a suon di esclusive o di migliorie tecniche o strutturali di vario tipo per quanto riguarda i titoli con uscite multipiattaforma, invogliando così gli utenti ancora indecisi a parteggiare per una console piuttosto che un’altra, alimentando così marketing e vendite.

Una tra le console che già da qualche anno se la gioca a spada tratta con le altre presenti sul mercato è la Xbox 360, seconda generazione delle macchine nate da una volontà della Microsoft di scendere in campo per quanto riguarda il settore videoludico che ha raggiunto delle alte vette di soddisfazione, sia per quanto riguarda il profilo tecnico che quello emozionale di alcuni giochi. A parteggiare per la Xbox 360 è anche un volto noto del settore dei videogiochi.


Si tratta di Peter Molyneux, il leader della Lionhead che ha recentemente speso delle bellissime parole per la Xbox 360 e soprattutto per il suo futuro. Avendo già qualche anno di carriera alle sue spalle, è stata lecita la domanda riguardo il tempo che ancora resti alla console Microsoft prima di esaurire il suo ciclo vitale, ma la risposta di Molyneux è stata alquanto sorprendente visto che prevede un futuro tutt’altro che nero per la preziosa macchina.

Grazie a congegni del tutto inediti finora come Kinect infatti, Molyneux prospetta ancora un futuro radioso per la Xbox 360 e pronostica, anzi, che il meglio deve addirittura ancora arrivare, escludendo quindi le perle già disponibili sulla macchina da gioco. Con una Wii 2 praticamente già presentata, dobbiamo ancora credere alle parole di Molyneux e non stupirci se Kinect o il semplice potenziale di Xbox 360 potessero garantire alla Microsoft ancora lunga vita al suo secondo esperimento videoludico.

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