CrimeCraft: un MMORPG alla GTA?

 Anche se Vogster, casa produttrice di CrimeCraft, è stata in silenzio per quasi un anno al GDC09 decide di approfondire su questo nuovo MMORPG in sviluppo. Passiamo subito al sodo: cosa è CrimeCraft? Vogster ci dice che può essere considerato un PWNS (Persistent  World Next-Gen Shooter) e cioè uno shooter infilato in un gioco MMO. Un pò complicata come cosa, ma se analizziamo meglio il gioco sono sicuro che tutti ci capiremo qualcosa.

Partiamo con la creazione del nostro personaggio. Come in tutti i MMORPG il personaggio che giochiamo deve essere customizzabile al massimo ed è questo che dall’alto ci garantiscono. In CrimeCraft i personaggi saranno personalizzabili dalle scarpe al taglio di capelli. Anche le armi saranno modificabili con qualsiasi colore possibile! (So che state pensando ad un bell’AK-47 rosa). Ma c’è di più.

Huxley: the Dystopia, ibrido tra FPS e MMORPG

Questo GDC09 entrerà nella storia come il GDC dove sono stati presentati più sci-fi in assoluto. A quanto pare il mercato devia verso questo genere di MMORPG e noi non possiamo che seguire i produttori in questa grande avventura. Il gioco di cui parleremo si chiama Huxley: the Dystopia. Sviluppato da Webzen Inc, promette di essere il primo ibrido tra un FPS e un MMORPG.

Il mondo di Huxley è una terra devastata dalle radiazioni. La causa di queste radiazioni è la Luna e l’umanità è stata pian piano decimata. Pochi sono sopravvissuti e hanno imparato a convivere con questa particolare situazione mutando il proprio corpo. Vi sono tre razze principali: i Sapiens (all’apparenza umani), gli Alternatives (umani evoluti in mutanti) e gli Hybrid (una razza misteriosa e non giocabile a quanto pare).

Earthrise: nuovo sci-fi all’orizzonte

Al GDC09 non mancano le novità, ma soprattutto non mancano le sorprese. Earthrise è l’ennesimo MMORPG presentato alla conferenza californiana e noi non ci facciamo scappare l’occasione per dargli un’occhiata. Sviluppato da Masthead Studios a Sofia, Bulgaria, è un gioco che rientra nel genere sci-fi. Lo scenario nel quale ci troveremo è il solito post-apocalittico (abbiamo capito che quasi tutti gli sviluppatori sono pessimisti riguardo al nostro pianeta), ma con qualche differenza.

Mentre negli altri MMORPG troviamo lande desolate e sperdute in questo mondo troveremo una natura rinata e rigogliosa alternata ad aree tecnologicamente all’avanguardia. Masthead ha dichiarato che il territorio giocabile non avrà loading screen e sarà più grande di quello di World of Warcraft, espansioni comprese. Una buona premessa, ma scendiamo nel dettaglio.