Tekken Tag Tournament 2, recensione del picchiaduro Namco-Bandai

di Redazione Commenta

Dodici anni fa il primo Tekken Tag Tournament ha accompagnato il lancio di PlayStation 2, oggi il sequel di questo amatissimo picchiaduro è finalmente disponibile su PS3 ed Xbox 360, presto inoltre arriverà anche la versione Wii U. Abbiamo provato il gioco per voi, trovate la nostra recensione subito dopo il salto.

Grafica e sonoro

A livello squisitamente grafico il team di Namco-Bandai ha svolto un ottimo lavoro, niente da dire sotto questo aspetto. Il motore riesce a garantire una ottima fluidità, anche con un gran numero di combattenti su schermo. Se proprio vogliamo trovare un difetto, dobbiamo virare sul design dei personaggi a tratti banale e stereotipato, alcuni lottatori mostrano una esplosione di muscoli degna di un fumetto DC Comics, non certo di un picchiaduro di origine nipponica.

Discrete le arene e le varie ambientazioni, ricche di dettagli e curate all’inverosimile. Anche qui però, da ricercare una certa banalità di alcuni stage, niente di particolarmente grave, intendiamoci, però forse si poteva fare di più. Buono il sonoro, con musiche rock e J-Pop che si rivelano particolarmente adatte all’atmosfera. Pregevoli anche le voci dei lottatori, tutte di gran classe.

Giocabilità e longevità

Tekken Tag Tournament 2 presenta, come da copione, varie modalità di gioco, oltre alla classica modalità single player (particolarmente breve, a dire la verità) troviamo una incredibile varietà di modalità dedicate a due o più giocatori.

Una grande novità del gioco riguarda la creazione di gilde per giocare online con i nostri amici, come negli FPS più moderni potremo dare vita a veri e propri clan composti da più giocatori. Presente ovviamente la classifica online globale, con la possibilità di sbloccare contenuti esclusivi per i più bravi.

Parliamo del roster, ricchissimo di personaggi (quasi 60, in tutto), alcuni presenti fin dall’inizio ed altri sbloccabili in seguito. Tra i lottatori più popolari cito solamente Anna Williams, King, Raven, Nina, Marshall, Kunimitsu, Jun, Yoshimitsu ed ovviamente Heihachi Mishima. Altri lottatori verranno probabilmente aggiunti in un secondo tempo, disponibili come DLC. In ogni caso il cast è sicuramente ben nutrito e soddisferà in pieno sia i fan storici di Tekken sia i novizi del picchiaduro Namco-Bandai.

Sistema di controllo

I picchiaduro, è noto, richiedono un uso particolare del controller, personalmente taglio subito la testa al toro e vi consiglio di usare un arcade stick per godervi al massimo Tekken Tag Tournament 2, indipendententemente dalla piattaforma posseduta. Intendiamoci, è sicuramente possibile divertirsi usando un classico joypad, con un arcade stick però possiamo eseguire combo e mosse speciali in maniera più semplice, evitando i calli alle mani ed i dolori ai polpastrelli.

Giudizio finale

Tekken Tag Tournament 2 è un gran bel picchiaduro, anche se non particolarmente rivoluzionario, forse per questo dovremo aspettare Tekken 7. Se state cercando un beat em up per inaugurare la nuova stagione videoludica lo avete appena trovato, in attesa di mettere le mani su Tekken X Street Fighter.

Voto 7,5

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