LittleBigPlanet, la nuova vita dei Sackboy

di Redazione 1

Dopo il grande successo riscosso dai primi due episodi di LittleBigPlanet su PS3 (e dallo spin-off su PSP) era più che naturale attendere l’esordio dei simpatici pupazzi di pezza anche su PSVita. LBP è finalmente disponibile nei negozi e noi lo abbiamo provato, ecco il nostro giudizio.

Grafica e sonoro

Graficamente il gioco è molto simile a LittleBigPlanet 2 per PlayStation 3, sono veramente poche le differenze sostanziali tra queste due edizioni. LittleBigPlanet è coloratissimo e presenta uno stile patchwork veramente particolare che risalta al massimo sulla console portatile Sony. Da segnalare anche l’ottima fluidità dell’engine, non ci sono infatti rallentamenti di sorta neanche nelle situazioni più concitate e questo è sicuramente un bene.

Di alto livello il sonoro, oltre alle musiche di sottofondo particolarmente ispirate troviamo anche un doppiaggio decisamente curato, le voci dei Sackboy e dei personaggi in generale sono semplicemente irresistibili.

Giocabilità e longevità

Come saprete, LittleBigPlanet ha basato il suo successo sul motto Play, Create & Share e questo capitolo portatile non fa eccezione. Certo, è presente anche la campagna single player (piuttosto lunga e impegnativa a dire il vero) ma il cuore del gioco risiede senza dubbio nell’editor dei livelli. L’editor presenta tutti gli strumenti già visti in LittleBigPlanet 2, potremo creare facilmente nuovi stage e condividerli online con la vastissima community.

Per quanto riguarda il gameplay, questo è pesantemente influenzato dal sistema di controllo, aspetto che tratteremo nell’apposito paragrafo. LittleBigPlanet si presenta come un platform piuttosto canonico e privo di particolari innovazioni, ormai il marchio LBP è ben conosciuto ed i puristi sanno già cosa aspettarsi da questo episodio. I neofiti invece troveranno un mondo nuovo pronto ad attenderli, le meccaniche in stile platform conquisteranno grandi e piccini.

La longevità, come comprensibile, è estremamente variabile, la modalità per giocare singolo vi porterà via non più di 8/10 ore, mentre la creazione  e la condivisione di nuovi livelli vi terrà impegnati probabilmente per mesi e mesi. Aspettiamoci inoltre nuovi DLC per il gioco, come costumi  inediti per i Sackboy e nuovi strumenti per l’editor.

Sistema di controllo

LittleBigPlanet sfrutta veramente al massimo le possibilità di controllo offerte da PSVita, oltre ai tasti“fisici” il gioco fa ampio uso di giroscopio, accelerometro, trackpad e touchpad. La sensazione nelle prime fasi di gioco non è propriamente positiva ed è necessario abituarsi ai vari metodi di controllo, dopo pochi livelli però sarete perfettamente in grado di padroneggiare tutti gli aspetti di LittleBigPlanet, garantito.

Giudizio finale

Sicuramente uno dei migliori giochi per PlayStation Vita, su questo non ci piove. Alla console Sony serviva un gioco come LittleBigPlanet, il primo di una lunga serie di titoli che arriveranno da qui a Natale. Un acquisto imprescindibile sia per i fan dei piccoli Sackboy che per tutti gli altri, non ha semplicemente senso avere PSVita e non comprare LittleBigPlanet.

Voto 8,5+

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