Rhapsody, un dolce gioco di ruolo musicale

di Redazione Commenta

Se osserviamo il presente che caratterizza il mondo dei videogiochi ci accorgiamo di come molti dei personaggi buffi e colorati che hanno contraddistinto le ere precedenti all’attuale generazione di console sono stati sostituiti da avventure ed action game che basano tutto sulla lotta, facendo scorrere sangue a fiumi, inneggiando alla delinquenza e permettendoci di fare più o meno tutto quello che nella vita reale sarebbe meglio non fare.

Nessuno può giudicare se questo sia sbagliato o meno ma a volte si sente la mancanza di un titolo particolarmente zuccheroso e dolce rappresentato con colori pastello e personaggi candidi e teneri. A correre in soccorso dei bisognosi di coccole arriva Rhapsody: a Musical Adventure, un titolo che è stato pubblicato tempo fa per la prima Playstation e giunto, con le opportune modifiche, su Nintendo DS.


La storia è quella di Comet, una ragazza suonatrice di corno che riesce a parlare con i pupazzi e del suo amico inanimato Kururu che pare sia l’unico bambolotto che riesce a comunicare con gli umani. Comet sogna un principe di cui s’innamora follemente, peccato che lo stesso sentimento verso lo stesso principe lo prova anche una strega che trasforma immediatamente il regnante in pietra, per la serie “se non l’avrò io non l’avrà nessuno”.

Inizia così l’avventura di Comet che, con il suono del suo corno dovrà superare le insidie che la separano dal salvataggio del suo amato, incontrando nel frattempo durante il viaggio nuovi pupazzi che ammalierà con il suo corno facendo prender loro parte alle battaglie. Gli scontri sulla Playstation erano di tipo strategico, mentre per Nintendo DS si è preferito semplificare il tutto con il meccanismo a turni. Un gioco semplice e dolce che appassionerà specialmente il pubblico femminile.

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