Gomibako, un Tetris con la spazzatura

di Redazione Commenta

Chi abita a Napoli o nei suoi dintorni ha provato sulla propria pelle il problema, mentre chi risiede invece in altri luoghi ha seguito con ansia e con timore le notizie che man mano venivano fuori riguardo un triste evento che ha minato l’ambiente della città partenopea. Stiamo parlando chiaramente dell’emergenza rifiuti che ha scombussolato la Campania con scioperi, proteste, traffico bloccato e mille altri problemi.

Ora la situazione è un po’ migliorata ma potrebbe questa sciagura portare anche qualcosa di buono? Non pensiamo chiaramente che sia stato il disagio dei rifiuti napoletani a far venire in mente alla Sony di creare un videogioco che abbia come protagonista principale un cumulo di spazzatura, ma il fulcro della meccanica di gioco di Gomibako, prossimamente disponibile per PSN, è proprio quello di interagire con un mucchio di spazzatura ed organizzarla al meglio.


Chi ha giocato a Tetris, probabilmente tutti voi che state leggendo, potete immaginare Gomibako come una versione con la spazzatura del classico puzzle-game russo che ha rivoluzionato il genere. Il nostro scopo sarà infatti quello di riempire un bidone di rifiuti con una serie di oggetti affinché vengano tutti ospitati dal contenitore e non si accumulino al suo esterno, il tutto sfruttando le caratteristiche dei rifiuti stessi.

Avremo a che fare con una notevole varietà di spazzatura, dai classici sacchetti fino a bottiglie e giocattoli usati come dei teneri orsetti di peluche ormai abbandonati. Potremo direzionare i rifiuti in modo che il peso degli stessi appiattisca quelli sottostanti, o li rompa del tutto, per far così spazio a nuovi oggetti. Ciò non vale con articoli particolarmente leggeri, così come i rifiuti pesanti avranno difficoltà a sezionarsi. Un gioco tutto originale, assolutamente da tenere d’occhio.

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