Basta nominare Dragon Ball e viene subito alla mente il capolavoro di Akira Toriyama che ha ispirato una lunghissima serie televisiva animata che ha conquistato l’attenzione di milioni di spettatori in tutto il mondo innescando una vera e propria bomba, un fenomeno di massa che si fa fatica a controllare, un vero e proprio tifo incontrastato per Goku, Vegeta e la banda di amici/nemici che caratterizza le sue avventure.
Ma quello che tutti amano è Dragon Ball Z ovvero il seguito delle avventure in cui viene narrata la storia di Goku quando era ancora un bambino ma aveva già delle letali abilità tanto da renderlo un avversario temibile già in tenera età. La storia del manga e del cartone animato erano meno rivolte ai combattimenti e maggiormente al lato comico ed avventuroso e proprio a questo particolare capitolo della storia si ispira Dragon Ball: Origins.
Infatti questo gioco di ruolo d’azione pieno di elementi puzzle vede come protagonista un Goku molto giovane che ha appena incontrato sulla sua strada Bulma, una giovane ragazza anch’ella intenzionata a collezionare le sfere del drago: i due decideranno quindi di proseguire il cammino insieme e di unire le forze nella ricerca del tesoro. Il personaggio principale sarà controllabile sia con il pad che con la penna.
Tutto dipende dal modo in cui siamo abituati a giocare. I combattimenti invece avverranno in tempo reale e basterà picchiettare sul nemico per iniziare il duello: l’icona col pugno farà sferrare a Goku un attacco fisico mentre un secondo tocco lo doterà del suo bastone allungabile. Anche Bulma ci darà una mano con la sua pistola ma sarà particolarmente utile anche nella risoluzione di alcuni puzzle, aiutandoci per esempio a spostare delle rocce. Un gioco che prende in esame una saga di Dragon Ball quasi dimenticata ma decisamente interessante.